RITRATTO – Questo ingegnere dei materiali ha vinto la gara sull’isola della Riunione il 18 ottobre, dopo 23 ore e 25 minuti.
La sua sagoma è apparsa nell’oscura notte della Riunione del 18 ottobre quando è entrato in uno stadio Redoute bollente a Saint-Denis. Maglietta gialla, zaino minimalista e lampada frontale in testa, Mathieu Blanchard ha tagliato il traguardo del Grand Raid da vincitore dopo 23 ore 25 minuti e 02 secondi di uno sforzo colossale compiuto senza sosta, o quasi. Sul suo volto, sollievo, gioia ma anche qualche smorfia di dolore. L’ingegnere 37enne si è spinto al limite per trionfare su questo ultra-trail comunemente noto come la Diagonale dei Folli. Un soprannome tutt’altro che usurpato: 170 km di sentieri fangosi da inghiottire da sud a nord dell’isola attraverso i circhi, nelle foreste tropicali, lungo i crinali, e soprattutto 10.500 m di dislivello positivo da assorbire. Un programma indigeribile.
Con gli Stati dell’Ovest, l’Hardrock 100 negli Stati Uniti e il leggendario Ultra-Trail du Mont-Blanc (UTMB), il Grand…
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