Roberto De Zerbi ha deciso di dare un cambio al suo management e questo si riflette nei risultati.
Dall’inizio della stagione, l’allenatore dell’Olympique Marsiglia Roberto De Zerbi ha apportato alcuni cambiamenti nella sua gestione che hanno portato grandi cambiamenti nei risultati. Presente nella trasmissione “Rothen s’igname” su RMC Sport, il giornalista Florent Germain è tornato sul metodo del tecnico italiano, che si è evoluto da inizio stagione puntando sulla meritocrazia.
“C’è stato qualcosa che è scattato dopo l’OM-Auxerre”
“C’è stato qualcosa che è scattato dopo l’OM-Auxerre. De Zerbi si è messo in discussione nel sistema. Ha inasprito i toni nella sua gestione, ha lasciato passare certe cose che non lascia più passare nel suo atteggiamento. Ed è chiaro che ha una gestione che può sembrare semplice: giocherà chi merita di giocare, per la sua prestazione e per il suo atteggiamento in allenamento.
Il giornalista ha illustrato queste affermazioni con due esempi.
“Lo si è visto con la scelta di Bilal Nadir (contro Le Havre, ndr) che ha saputo sorprendere da fuori, ma internamente sentivamo che (Bilal) Nadir aveva preso il comando su giocatori come Ismaël Koné. Agli occhi di (Roberto) De Zerbi Nadir è meglio di Koné. Non parliamo nemmeno del caso Neal Maupay-Elye Wahi, perché a inizio stagione De Zerbi sosteneva che Wahi fosse il suo titolare. Voleva proteggere Wahi, è finita. È molto chiaro, i messaggi vengono inviati ad alcuni giocatori”
I risultati dimostrano che il metodo De Zerbi ha funzionato con cinque vittorie in sei partite. La prossima partita sarà la trasferta di Rennes e poi il big match contro il Lille negli ottavi di finale di Coppa di Francia.
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