L’estate scorsa, Arcom ha provocato un terremoto nel PAF annunciando il mancato rinnovo della frequenza di C8, a partire da venerdì prossimo 28 febbraio. Di fronte a questo annuncio, il canale ha deciso di non lasciarsi andare. È stata quindi lanciata una petizione e ad oggi, ha superato il milione di firme. C8 ha presentato ricorso anche al Consiglio di Stato, ritenendo inammissibile la relazione in quanto troppo prematura alla data del 28 febbraio.
Il Consiglio di Stato emette una prima decisione
È attraverso un comunicato stampa che il Consiglio di Stato ha preso la sua decisione, spiegando: “La presente lista di preselezione (…) non costituisce assegnazione per i candidati ivi presentati, né rigetto della loro candidatura per gli altri. La presente lista di preselezione, che è prassi di Arcom, non viene fornita per legge, non costituisce esito della procedura di assegnazione delle frequenze DTT.
Il Consiglio di Stato ha poi indicato: “Arcom può realmente respingere una domanda solo quando ha scelto definitivamente di accettarne un’altra e questa scelta definitiva potrà avvenire solo al termine della negoziazione dell’accordo che dovrà accompagnare l’autorizzazione alla trasmissione. Arcom potrà quindi comunque scegliere, anche dopo la pubblicazione di tale lista, di concludere le trattative avviate con uno dei candidati preselezionati ovvero di iniziarle con un altro candidato non presente.”
TPMP continuerà
Mercoledì scorso, 11 dicembre Non toccare il mio postCyril Hanouna ha chiarito le cose sul futuro dello spettacolo. E lui le ha assicurato che non si fermerà! “Sappiate che normalmente i nostri amici di Arcom, questa magnifica istituzione, vorrebbero che fermassimo il TPMP il 28 febbraio. Sappiate che il 28 febbraio fermeremo il TPMP per un fine settimana per riprendere il 3 marzo”ha detto.
Cyril Hanouna ha poi chiarito: “Stiamo scoprendo dove in questo momento, sappiatelo. Non mi presenterei davanti a te con tanta potenza se non lavorassi ogni giorno per te, per noi e per tutte le persone che lavorano con noi (…) Sappi che lavoro ogni giorno su questo. Quindi se avevi programmato di andare in vacanza a marzo, cancella (…) Ci fermeremo al 27 febbraio. Arcom vuole che ci fermiamo il 28, ma noi ci fermeremo il 27”. Il giorno successivo Arcom ha formalizzato la chiusura del canale C8 a partire da venerdì 28 febbraio.
I dipendenti di Cyril Hanouna non si tranquillizzano
Se Cyril Hanouna vuole essere rassicurante in onda, dietro le quinte ovviamente non è la stessa canzone. Per quanto riguarda i dipendenti di H2O, la società di produzione del paese ospitante, c’è preoccupazione. Molti di loro hanno rivelato di trovarsi in un limbo totale per quanto riguarda il loro futuro professionale a partire da marzo 2025. Per Le Parisien, un dipendente ha rivelato: “Nessuno ci dice niente”.
“Sappiamo tutti che non bisogna credere a tutto ciò che dice Cirillo, che racconta bugie dalla mattina alla sera su questo argomento. Soprattutto la sera nello show”ha detto un’altra persona prima di aggiungere: “Scopriamo tutto in diretta senza sapere se è vero o se è confusione. Se si tratta di pressioni di Cyril o di una decisione del management. Ma oggi la maggior parte di noi è convinta che a marzo saremo disoccupati”.
Related News :