Qualche giorno fa Pairi Daiza ha annunciato che il parco sarebbe diventato smoke-free. Una buona notizia per tutti (o quasi) e un ulteriore passo avanti per il parco, che è stato nuovamente incoronato “Best Zoo in Europe”.
Ma non tutto è perfetto a Pairi Daiza. Almeno questa è l’opinione di Cécile e Stéphanie, due insegnanti, che hanno voluto condividere la loro delusione dopo aver trascorso una giornata lì, con i nostri colleghi di RTL Info.
Qualche giorno fa, i due insegnanti hanno accompagnato un gruppo di 48 studenti in gita al parco preferito di Hao Hao e Xing Hui. E hanno potuto solo notare che nel parco non c’era acqua potabile gratuita. “Abbiamo dovuto condividere quattro bottiglie d’acqua tra quarantotto bambini, è una follia”, si è lamentata Cécile con i nostri colleghi.
Se i bambini avevano portato il loro picnic e le bevande, si ritrovavano rapidamente a secco. E infatti, era impossibile trovare una sola fontanella. E poiché l’acqua del rubinetto non è potabile… “È inaccettabile, soprattutto quando accettiamo gruppi scolastici. Stiamo parlando di un bisogno fondamentale”, ha aggiunto Stéphanie.
Bellewaerde e Plopsa sono i parchi più costosi: fino a 4 euro per una bottiglia d’acqua!
Tuttavia, come sottolinea RTL Info, i parchi di divertimento sono soggetti alle stesse normative dei ristoranti. Non sono in alcun modo obbligati a fornire acqua potabile.
In altre parole, la legge belga non richiede che queste strutture offrano acqua gratuitamente. Soprattutto perché l’acqua ha un costo: un metro cubo vale 2,80 € in Vallonia.
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