Abbiamo sicuramente il casting dell’anno.
La storia è semplice: Jennifer Aniston produrrà il remake di una commedia nera molto cult degli anni ’80 – beh, particolarmente popolare oltreoceano. Una colorata perla del cinema americano che riuniva un bel podio: Jane Fonda, Lily Tomlin e Dolly Parton, leggende dell’epoca, scusate. A proposito, uno dei Film preferiti della star di Friends, che si intitola Come sbarazzarsi del tuo capo. E come molte pasticcerie americane, anche qui non gode di notorietà assoluta.
Ma non è questa la cosa più interessante.
La parte più folle è la distribuzione olimpica immaginata da Jennifer Aniston.
Si tratta addirittura di uno dei progetti “all-star” più intriganti tenuti nei cassetti di Hollywood negli ultimi anni: perché per questo remake, e come successori del trio originale, la Aniston intende riunire… Sydney Sweeney, Zendaya e Ariana Grande. Tre donne influenti ed emblemi generazionali che regnano ciascuna a modo loro sull’industria culturale odierna, dalla musica alla settima arte. Solo quello? Proprio questo, sì. Ma non è tutto.
Sydney Sweeney in una colorata satira femminista? Un progetto molto attraente con le star di una generazione
Zendaya, Sydney Sweeney, Ariana Grande, abbiamo già conosciuto trii principali meno ambiziosi, vero?
L’idea è chiara, probabilmente: declinare le icone di ieri, perché il sex symbol di ieri (Jane Fonda, grande figura attivista) risponde a quello di oggi (Sydney Sweeney: leggi il nostro lungo ritratto) mentre le leggende della musica come Dolly Parton facilmente vedono nei loro eredi un’iconica Ariana Grande, che rischia di abbandonare la sua zona di comfort con questo film il cui intero concetto diabolico è racchiuso nel titolo. Promettente, soprattutto perché quest’ultimo è già un successo nelle sale con la commedia musicale sororale Wicked.
Diabolico, sì, perché il campo è davvero feroce: tre donne decidono di unirsi per vendicarsi di un boss che le sta dando del filo da torcere. Dietro la sinossi un po’ hitchcockiana, la storia vuole essere un feroce attacco al dominio maschile, e in particolare agli equilibri di potere nell’ambiente professionale, riflesso della nostra società patriarcale. Intrigante. E se a ciò si aggiunge una sceneggiatura di Diablo Cody, la penna dietro Jennifer’s Body (un tagliente film horror neo-femminista con Megan Fox nei panni di un demone), il progetto sembra molto solido, giusto?
Tale postulato sembra particolarmente rilevante nella società post-#MeToo. Con un’ironia che potrebbe strizzare l’occhio a farse acide come la fenomenale The Substance.
Come riferito dai nostri colleghi di Allociné, il film originale ha avuto un tale successo al botteghino mondiale che è stato addirittura generato un adattamento in una sitcom sul canale ABC, ma anche… un musical a Broadway alla fine degli anni 2000”.Il film è entrato direttamente nella lista dei 100 film più divertenti dell’American Film Institute.“, specifica il sito.
Siamo particolarmente impazienti di vedere come la feroce interpretazione di Zendaya (non priva di umorismo in Challengers, interpretazione che potrebbe valerle un Oscar) e la colonna sonora, molto più sfumata di quanto si possa credere di una Sydney Sweeney (capace di scivolare dal puro dall’orrore alla commedia romantica) possono unire sullo schermo… Soprattutto perché la star di Tutto tranne te viene raramente assunta per la sua derisione, per quanto fenomenale – in particolare quando gode del suo fisico, e più precisamente del suo petto.
Fretta.