Di Léa Mabilon
Pubblicato
11 gennaio alle 15:49
Al microfono del podcast Felice Triste Confusol’attrice ha ricordato una scena spaventosa con un uomo che pensava di parlare con un’altra persona.
Anche le star, i cui volti compaiono sulla prima pagina di ogni rivista, a volte vengono confuse con altre. Come racconta Pamela Anderson, attrice iconica diAvviso a Malibuanche lei, un giorno, pagò il prezzo di questo tipo di errore. Intervenendo al podcast Happy Sad Confused, la star ha ricordato una scena spaventosa durante un volo all’inizio degli anni 2000. Un uomo l’aveva afferrata, visibilmente molto arrabbiato.
“Questo ragazzo è venuto da me e mi ha detto: ‘Sai cosa ha fatto questo paese per te?’”, ha ricordato lunedì 6 gennaio. Ho pensato: “Oh mio Dio, cosa ho fatto?” E quando l’ho guardato, ha iniziato a ringhiare”. Poi racconta che quest’ultimo era così sconvolto che una hostess è stata costretta ad ammanettarlo al suo posto per calmarlo.
La controversia sulle Dixie Chicks
Quel giorno, continua Pamela Anderson, oggi 57enne, il suo detrattore non si riferiva all’attrice, ma a una delle componenti delle Dixie Chicks, un gruppo country femminile del Texas. All’inizio degli anni 2000, la cantante Natalie Maines fu oggetto di polemiche dopo aver criticato George W. Bush, allora presidente degli Stati Uniti, per il suo ruolo decisivo nell’invasione dell’Iraq nel 2003. Durante un concerto a Londra, la musicista dichiarò: “ Non vogliamo questa guerra, questa violenza, e ci vergogniamo che il presidente degli Stati Uniti venga (anche) dal Texas”. Parole che poi vennero usate come simbolo di “antiamericanismo”, suscitando l’ira di molti cittadini e provocando così il declino del gruppo musicale.
Se Pamela ha ammesso che si è trattato di un “incidente minore”, poiché l’uomo non l’ha aggredita fisicamente, ha tuttavia ammesso di aver avuto “paura di prendere un aereo” per un po’.