L’artista Kane Diallo ha recentemente fatto notizia dopo aver scoperto e restituito una considerevole somma di 10 milioni di franchi CFA all’hotel Pullman. In un video pubblicato online, mostra il titolare di questa somma recuperata sul posto e spiega di aver affidato il denaro al servizio di accoglienza dello stabilimento, nella speranza che il proprietario potesse recuperarlo.
Interrogato dai colleghi di Senego e Kawtef, Kane Diallo Welma ha spiegato che non ha mai avuto intenzione di tenere per sé questi soldi. Ha detto: “A parte la musica, lavoro e mi guadagno da vivere bene. Il governo ci chiama a “Jub Jubal Jubanti” (agire con onestà e responsabilità). Siamo giovani e dobbiamo essere onesti. Lavoriamo invece di cercare soldi facili. »
Nonostante questo gesto in buona fede, la scelta dell’artista non ha ricevuto un’accoglienza unanime favorevole sui social network, tanto che alcuni utenti sono arrivati al punto di insultarlo per il suo gesto. Tuttavia, durante l’intervista, Kane Diallo ha annunciato una notizia positiva: il proprietario della somma è riuscito finalmente a recuperare la sua proprietà. Con lui ha avuto anche un breve colloquio telefonico: «È una persona molto conosciuta, ma non dirò il suo nome. »
In occasione di questa restituzione, Kane Diallo ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza di rispettare e onorare le figure emblematiche della musica senegalese. L’artista ha voluto ricordare il valore del patrimonio culturale e artistico del Senegal.
Questo atto di integrità di Kane Diallo, per quanto semplice, sottolinea una lezione di integrità e umanità che risuona oltre la sfera musicale. Per maggiori dettagli potete consultare il testo completo sul sito web dei nostri colleghi di Kawtef.