Demi Moore ha vinto ieri sera il suo primo Golden Globe come migliore attrice, per la sua interpretazione nel film “The Substance”. Una vittoria che ha regalato tante emozioni alle figlie Rumer, Scott e Tallulah, che vediamo in video saltare e urlare di gioia all’unisono.
Le tre figlie della star Demi Moore – Rumer, Scout e Tallulah – si sono riunite questa domenica sera per partecipare insieme alla cerimonia dei Golden Globes, dove la loro madre è stata nominata nella categoria migliore attrice per il suo ruolo in “The Substance”, di Coralie Fargeat.
Un video postato sui social li mostra esultare quando è stata annunciata la vittoria della madre 62enne, per la quale si è trattato del primo premio della carriera. “L’HA FATTO ????????????????????????????????????????”, recitava Scout che saltava di gioia e applaudiva con tutte le sue forze. “???????????????????????? questa è una grande vittoria per TUTTI”, ha aggiunto nei commenti.
Rumer ha anche commentato, scrivendo: “GO MAMA GO. Sono così fiero di te. Oh mio Dio, ti amo così tanto. Te lo meriti così tanto. Tallulah ha scritto: “Lo amo così tanto, non ho parole”.
Anche l’ex marito di Demi, Bruce Willis, e sua moglie Emma Heming Willis hanno reagito alla notizia.
Quest’ultimo ha ripubblicato un video di Demi Moore e ha scritto: “Stiamo urlando qui!!! Congratulazioni #demimoore!!!!”
Demi Moore molto emotiva
Ricevendo il Golden Globe, Demi Moore ha parlato dei suoi 45 anni di carriera. “Non me lo aspettavo affatto. Sono letteralmente sotto shock, lo ammetto. Faccio questo lavoro da 45 anni e questa è la prima volta nella mia carriera che ricevo un premio.
“30 anni fa, un produttore mi definì un’attrice di ‘popcorn’. E l’ho accettato, dicendomi che le ricompense non erano per me. Potevo fare film che funzionassero, guadagnare, ma non essere riconosciuta”, ha continuato, prima di concludere: “Qualcuno un giorno mi ha detto: ‘Non mi basterai mai, ma (…) Sono grata stasera per questo, per essere me stesso, per fare ciò che amo e per sentire di avere il mio posto tra voi”.
