Caso Blake Lively contro Justin Baldoni, l’attore ribatte dopo le accuse

Caso Blake Lively contro Justin Baldoni, l’attore ribatte dopo le accuse
Caso Blake Lively contro Justin Baldoni, l’attore ribatte dopo le accuse
-

Questo è un caso che ha fatto molto discutere oltre Atlantico. Mentrelo scorso agosto hanno condiviso la locandina del film “Con noi finisce”, “Jamais plus”nella versione francofona Justin Baldoni e Blake Lively sono in guerra. Avevano già mostrato segnali di disaccordo durante la promozione del lungometraggio ma nulla era ancora trapelato prima dello scorso dicembre. Il media TMZ ha rivelato il 21 dicembre 2024 che l’attrice aveva deciso di sporgere denuncia contro il regista del film per molestie sessuali, ma non solo! La moglie di Ryan Reynolds lo accusò anche di aver orchestrato un’intera campagna diffamatoria nei suoi confronti al fine di danneggiarne la reputazione in piena promozione di “Mai più”. L’attrice era stata segnalata dalla stampa per il suo discorso piuttosto leggero sul tema pesante del film, quello della violenza domestica. Secondo una fonte intervistata dal Daily Mail, Justin Baldoni lo sarebbe stato “macho” et “quasi offensivo” sul set del film, tanto da dover convocare una riunione d’urgenza. Ryan Reynolds era presente all’occasione come sostiene TMZ e sarebbero stati discussi diversi punti importanti.

Per esempio ? “Non mostrare più video o immagini di donne nude a Blakesmettila di menzionare la presunta ‘dipendenza dalla pornografia’ di Baldoni, smettila di parlare di conquiste sessuali davanti a Blake e agli altri, smettila di menzionare i genitali del cast e della troupe, smettila di chiedere informazioni sul peso di Blake e non menzionare più il defunto padre di Blake”potremmo leggere. Dopo la denuncia di Blake Lively, l’attore di Jane the Virgin non ha parlato direttamente ma ha lasciato che se ne occupasse il suo avvocato. Questo è il modo in cui Bryan Freedman lo ha dichiarato ai media Variety l’attacco all’attrice lo è “vergognoso” et “falso”. Non si è fermato qui da quando lo ha dichiarato Scadenzapoco prima di presentare una denuncia per conto dell’attore che “La verità sconvolgerà coloro che si sono innamorati della narrazione manipolativa e ingannevole di Blake Lively.”

Nuova svolta nella vicenda visto che questa volta è stata sporta denuncia contro il New York Times che aveva ampiamente diffuso le accuse dell’attrice. Secondo le informazioni di VarietàJustin Baldoni porta i media in tribunale “diffamazione, violazione della privacy, diffusione di informazioni false e violazione implicita del contratto”. Oltre a lui, altri nove querelanti chiedono un risarcimento totale di non meno di 250 milioni di dollari.

Risponde il New York Times

Bryan Freedman, l’avvocato di Justin Baldoni, lo ha spiegato ai media People “Il New York Times si è piegato ai desideri e ai capricci delle intoccabili élite di Hollywood” e che il suo cliente sarebbe attualmente vittima di a “Viziosa campagna diffamatoria interamente orchestrata da Blake Lively e il suo team. I media accusati hanno preso la parola per difendersi e hanno chiarito ciò l’indagine è stata “meticoloso e responsabile”. “Il nostro articolo si basa sulla revisione di migliaia di pagine di documenti originali, compresi sms ed email che citiamo accuratamente e dettagliatamente nell’articolo. Ad oggi, Wayfarer Studios, il signor Baldoni, le altre persone interessate dall’articolo e i loro rappresentanti non hanno segnalato un solo errore”ha dichiarato il portavoce del quotidiano americano.

-

PREV La creatrice di contenuti OnlyFans afferma di aver dormito con 1.057 uomini in 12 ore
NEXT “Meet in court”, Melanight all’origine del concept di The Cerveau? Lei intraprende azioni legali e chiede 1,3 milioni di euro