Marius Cultier, l'indimenticabile artista martinicano, ci lasciava 39 anni fa

Marius Cultier, l'indimenticabile artista martinicano, ci lasciava 39 anni fa
Marius Cultier, l'indimenticabile artista martinicano, ci lasciava 39 anni fa
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Il 23 dicembre 1985, la terribile notizia della morte del pianista Marius Cultier scosse la Martinica. Aveva 42 anni quando partì per un Natale qui sulla terra, lasciando un'opera immensa, ancora oggi poco conosciuta.

Hai già sentito queste canzoni. Ouelélé, Signore Siwo, Diamante, Liscio, SouskaiNé tanto tempo fa (Eh Oui Doudou), Gadé Boudin Madanm', Mazouk souvenir, Zouk, Eso Guédé, Come dovrebbe essere, Facile, Zandoli, Ki kolè Manmaw, Nestor, Sé woulé mwen ka woulé, Piano to Marius Cultier, Les Ailes d'un Oiseau, Jojo (strumentale), Les Araignées,queste sono le opere di questo geniale pianista.

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Marius Cultier, in piena prova negli anni '80.

©Laini Cultier

Quest'uomo autodidatta, orfano di padre e di madre, è nato il 23 aprile 1942 a Terres Sainville, un quartiere di Fort-de-. L'ambiente gli è favorevole, permettendogli di tracciare il suo percorso per diventare un autore, compositore, interprete e un arrangiatore talentuoso e riconosciuto.

Il quartiere è pieno di musicisti: Victor Coridun, Barel Coppet, Georges Sainte-Rose… Marius Cultier ha già talento, sorprende e seduce i suoi anziani.

Nel 1956, la sua abilità tecnica lo spinse a partecipare a una competizione a Porto Rico. Ha vinto il 1° Premio Internazionale “Piano Conquest” per la sua magistrale interpretazione “Rotonda di mezzanotte”.

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Marius Cultier, al pianoforte con i suoi amici (1985).

©Jean-Guy Cauvert

I veterani ricordano la trasmissione quotidiana “Un pugno nella musica” sui canali ORTF con il compianto Jack Césaire detto “Jack Gil” alla batteria, Milo Baudin alla voce, Georges Julien detto “Pita” alle percussioni.

A soli 21 anni, Marius Cultier ha già prodotto una decina di dischi, vendendo centinaia di copie in tutti i Caraibi. Nel 1967 viaggiò attraverso il Canada e fu presente per alcuni giorni all'Esposizione Universale del Canada.

I più giovani ricordano le sue esibizioni al Bananeraie, all'Hilton, al Grange, all'Imperatrice, al Bohème, al Blénac e, pochi anni prima della sua morte, sul palco delle istituzioni culturali di Fort-de-France: CMAC e SERMAC.

Jean Trudo presidente dell'associazione Marius Cultier



©Daniel BETIS

Marius ha lavorato fianco a fianco con i più grandi come Miles Davis, Dionne Warwick, Stevie Wonder, Robert Charlebois, Mac Coy Tyner, Chick Correa, Thelenious Monk e Mongo Santamaria. Questo visionario ha contribuito al riconoscimento della musica della Martinica. Ha affascinato una generazione di pianisti come Mario Canonge. Gli terremo nascosta questa magnifica canzone “Concerto per il fiore e l'uccello” cantata da Jocelyne Béroard.

Mario Canonge e Jocelyne Béroard “Concerto per il fiore e l'uccello”



©Marius Cultier

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