La morte di Michel Blanc risale al 3 ottobre. I fan dell’attore, ma anche e soprattutto i suoi cari, compresa la troupe Splendid e la sua compagna, sono rimasti molto toccati dalla sua partenza, come testimoniano le loro reazioni e i numerosi omaggi tributati all’attore.
Da allora, in quasi ogni intervista rilasciata, gli amici di Michel Blanc devono rispondere ad alcune domande su di lui, e spesso si concentrano sulle circostanze della sua morte. In effetti, non sembra ancora tutto molto chiaro.
Thierry Lhermitte “Non è ancora tutto chiaro”
L’attore Thierry Lhermitte ha così fatto alcune rivelazioni al riguardo nel numero del Sunday Journal del 15 dicembre 2024. Ha spiegato in particolare come ha appreso della partenza dell’attore da Splendid : “Ero distrutto, è stata Josiane Balasko a dirmi che ha avuto un infarto, è morto poco dopo”, ha consegnato per primo.
Il grande amico di Michel Blanc ha poi parlato delle circostanze ancora poco chiare della sua morte : “Tutta la nostra gioventù, un’intera vita trascorsa insieme dai tempi del liceo e, quel giorno, l’irruzione di una morte assurda che ti mette di fronte alla realtà della vita – forse tra qualche mese ne sapremo di più non è ancora chiara”, ha spiegato.
Una personalità unica
L’attore ha subito uno shock anafilattico: una reazione allergica che sarebbe stata accompagnata più precisamente da angioedema. Stava quindi effettuando una visita medica, utilizzando un mezzo di contrasto. Questo è un prodotto che può essere utilizzato, ad esempio, per una TAC, una risonanza magnetica o un’ecografia.
Proprio come il suo personaggio in Les Bronzés, Michel Blanc aveva una personalità unica e si distingueva a modo suo dagli altri membri dello Splendid. Questo è quanto ha spiegato Thierry Lhermitte durante l’intervista :
“Aveva bisogno di una forma di riconoscimento fuori dal gruppo, che ottenne in particolare con un premio di recitazione a Cannes e un César. Era Michel, sempre tormentato da una forma di insoddisfazione. Nel libro ci veniva chiesto come riuscivamo ad andare d’accordo. personalità abbastanza diverse, è stato proprio rispettando la sensibilità dell’altro, quella di Michel, per esempio. Era ansioso, ipocondriaco, sempre con umorismo. ha spiegato.C