“Donne sul balcone”: Noémie Merlant firma una commedia horror post-MeToo scritta insieme a Céline Sciamma

-

Genere al femminile

Lo scorso maggio, non ancora circondata dall’aura del suo ruolo diEmmanuelle per Audrey Diwan —, Noémie Merlant presentata nella selezione ufficiale a Cannes Donne sul balconeil suo secondo lungometraggio da regista, tre anni dopo Mi lubita Amore mio. Rivelata come attrice in Ritratto della ragazza in fiamme di Céline Sciamma, l’ex modella ha sicuramente le carte in regola. Nella sceneggiatura di questo secondo saggio ritrova anche Sciamma. Questo fa ben sperare.

“Emmanuelle”: andate a vedere il film di Audrey Diwan con Noémie Merlant?

Come previsto, Merlant offre una commedia decisamente femminista. Ciò che probabilmente ci aspettavamo di meno è la svolta orribile che prenderà. Anche se, dalla Palma d’Oro a Titanio di Julia Ducournau, non contiamo più i film di genere firmati da giovani cineasti francesi — se La sostanza di Coralie Forgeat, ancora nelle sale, oppure, mercoledì prossimo, animato di Emma Benestan. Molto cruento, Donne sul balcone sceglie la farsa per descrivere cosa significa essere una giovane donna oggi.

Noémie Merlant firma una scena cruenta femminista piuttosto esilarante. ©Cinéart

Sotto gli auspici di Almodóvar

Quando arriva sullo schermo con la sua parrucca bionda ossigenata, in un abito rosso ultrasexy, Noémie Merlant si presenta come Marilyn, l’immagine archetipica della donna oggetto. Assomiglia anche a Marisa Paredes Tacchi a spillo. Come Pedro Almodóvar, il regista utilizza il genere – la trama ruota attorno a un omicidio, prima di fuggire verso la fantasia – per descrivere tre donne sull’orlo di una crisi di nervi. Che non sopporta più di sottomettersi allo sguardo e al desiderio degli uomini.

Noémie Merlant: “Trovo molto adulto seguire il proprio desiderio”

Volutamente volgare, assumendo una forma di falsità (in particolare nella recitazione delle tre attrici), Donne sul balcone è pieno di approssimazioni, di scene troppogoffo, ma il film è intriso di una gioiosa rabbia femminista. Funzionando come una vera e propria liberazione, il film evoca tutte le questioni femminili attuali: desiderio, consenso, stupro, aborto, libertà di parola… Questa farsa sull’emancipazione può funzionare solo a metà, ma non rimane meno accattivante, portata da un vero impulso vitale, dal desiderio di mandare il genere maschile errante per riappropriarsi del corpo femminile…

Noémie Merlant si è riunita attorno a lei Sanda Codreanu (a sinistra) e Souheila Yacoub (a destra). ©Cinéart
©Cinéart

Donne sul balcone Commedia fantastica Di Noémie Merlant Scenario Noémie Merlant e Céline Sciamma Fotografia Eugenia Alexandrova Uèle Lamore Montaggio Julien Lacheray Con Sanda Codreanu, Souheila Yacoub, Noémie Merlant… Durata 1h44

-

PREV Letizia e Filippo VI di Spagna insieme alle figlie Leonor e Sofia: finalmente svelato il loro biglietto d'auguri altamente simbolico
NEXT “Ci ameremo”: condannati per plagio, Gilbert Montagné e Didier Barbelivien privati ​​dei diritti d’autore – 16/12/2024 alle 18:20