“Il divorzio fa male ai bambini”. Queste parole sono dell’attore franco-senegalese Ahmed Sylla. Nativo di Nantes, ha sofferto molto presto la separazione dei suoi genitori. Questo dolore lo portò addirittura a volersi suicidare.
È stato su un popolare canale YouTube che il comico ha parlato di questo periodo piuttosto difficile della sua vita.
“Non avevo punti di riferimento”
Quando i miei genitori “hanno smesso di vivere insieme, è stato devastante per me. Ho guardato mia madre andarsene per molto tempo. Mio padre in quel periodo si ammalò. Ha avuto il suo primo ictus…mi stavo costruendo come uomo. Avevo 16 anni, non avevo punti di riferimento. Volevo porre fine alla mia vita ad un certo punto…mi rendo conto che mi manca mia madre e vedo mio padre non felice”, ha dichiarato l’attore. Dice che nessuno intorno a lui sospettava che non stesse bene.
L’adolescente ha nascosto il suo dolore. Soffriva anche nel vedere suo padre “perdere un po’ la sua vita”, perché non poteva esercitare in Francia la professione infermieristica appresa in Senegal.
Un giorno, l’adolescente arriva a scuola e “prende un brutto voto”. Questo è il fattore scatenante.
Mi dico: non sono felice, me ne vado”
“Risveglia le cose in me. Mi dico: 3Non sono contento, me ne vado3” dice l’attore. Alla sua età non era «abbastanza forte mentalmente per affrontare queste paure e queste tristezze».
“Ho fatto questo tentativo di suicidio e fortunatamente ho fallito”, ha esultato il nativo di Nantes. Guardando indietro, il comico vede il suo atto come un “grido di aiuto”, ma anche un modo per rinascere.
Invita i bambini, gli adolescenti e i giovani che covano questi disegni oscuri a consultare uno psicologo, perché in realtà il suicidio “non è la soluzione”.
