Occhi di gatto ritorna su TF1 questo lunedì 2 dicembre 2024 per un nuovo episodio. Il trio deve entrare nel castello di Dalembert, interpretato da Guillaume de Tonquédec, e incontrare il suo maggiordomo interpretato da Abdé Maziane.
Questo lunedì, 2 dicembre 2024, TF1 cambierà la sua programmazione con un unico nuovo episodio offerto da Occhi di gatto (dal nome del dipinto che stanno cercando), indossato da Camille Lou, Constance Labbé e Claire Romain. Dopo la Torre Eiffel, l’Hôtel de la Monnaie a Parigi, il Museo del Louvre e la Reggia di Versailles, il trio di ladri d’arte dovrà prendere d’assalto la magnifica casa di Dalembert, interpretato da Guillaume de Tonquédec, il fratello di Prudence (Elodie Fontan ).
Occhi di gatto : Il castello di Dalembert è lo stesso castello utilizzato nel film Le Comte de Monte-Cristo
Come abbiamo scritto qualche settimana fa, questo è il Castello di Damponmeglio conosciuto come Château du Héron, situato a Us in Val-d’Oise. Costruito alla fine del XIX secolo, il castello ha ospitato più di una ripresa, tra cui quella del film con più di 9 milioni di spettatori Le Comte de Monte-Cristocon Pierre Niney. È qui che Edmond Dantès risiede e accoglie i suoi numerosi ospiti sui quali cerca di vendicarsi. Il castello di Dampont è visibile anche in lungometraggi come I fine settimana malvagi del conte Zaroff di Michel Lemoine nel 1976 o Gli altri Duma da Safy Nebbou – fratello dell’attore Mehdi Nebbou – nel 2010.
Occhi di gatto : Lo stesso maggiordomo di Le Comte de Monte-Cristo
E questo non è l’unico punto in comune con Le Comte de Monte-Cristo. Come Edmond Dantès nel film di Alexandre De La Patellière e Matthieu Delaporte, il personaggio di Dalembert ha un maggiordomo di nome Eric. È interpretato nel lungometraggio e nella serie TF1 di Abdé Maziane. L’attore soffre di displasia ectodermica, rilevata all’età di 5 anni. Una malattia rara che deteriora la struttura della pelle e porta alla deformità maxillo-facciale. “Non volevo che nessuno si dispiacesse per me. Dimostrando che il mio fisico atipico, la mia voce rotta e i miei lineamenti particolari non erano un ostacolo al successo”, scrive l’attore che abbiamo visto nella serie Ourika su Prime Video nel suo libro In costruzione.