“Non so se Nasser Al Khelaïfi ama mia moglie più di me”, fa l’uscita a sorpresa un ex giocatore del PSG

“Non so se Nasser Al Khelaïfi ama mia moglie più di me”, fa l’uscita a sorpresa un ex giocatore del PSG
“Non so se Nasser Al Khelaïfi ama mia moglie più di me”, fa l’uscita a sorpresa un ex giocatore del PSG
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Jesé Rodriguez, ex giocatore del PSG, ha fatto uno sfogo mediatico su Nasser Al Khelaïfi che è stato oggetto di molte discussioni sulla stampa sportiva francese per diverse ore.

L’ex giocatore del Real Madrid ha giocato 4 stagioni con il club parigino con prestiti ad altri club.

Anche se pensava che si sarebbe trovato molto bene al PSG, Jesé Rodriguez è rimasto spiacevolmente sorpreso dal comportamento di Nasser Al Khelaïfi nei suoi confronti.

Secondo l’ex nazionale spagnolo, è arrivato addirittura un momento in cui il presidente del club parigino non voleva nemmeno vederlo.

Ha rilasciato un’intervista al freestyler spagnolo Mowlihawk sul suo canale Youtube e l’ex madrileno si è scatenato nei commenti riportati da RMC Sport. Ha raccontato le circostanze del suo arrivo al PSG e come le cose siano peggiorate dopo.

Se avessi voluto sarei rimasto al Madrid, ma è arrivata l’opzione PSG. Dato che non avevo molti minuti a disposizione, ho pensato di andare a Parigi perché avrei giocato e avrei avuto dei minuti.

Soprattutto c’era Emery come allenatore, è stato lui a chiamarmi. Il Real ha fatto molti acquisti e io volevo andare agli Europei (2016, ma non fu selezionato, ndr) con la Nazionale, perché stavo per andare ai Mondiali in Brasile (nel 2014). Del Bosque voleva prendermi, ma mi sono infortunato.

Inoltre loro (il PSG) hanno migliorato il mio contratto e hanno pagato molto di più. Rispetto a Madrid, dove venivamo pagati semestralmente, loro pagavano molto bene. Guadagnavo poco meno di cinque milioni di euro lordi.

Al PSG ho cominciato dando il passaggio decisivo nella prima partita (a Bastia, 0-1, la sua stoppata è andata a vantaggio di Leyvin Kurzawa), ma poi sono stato fermo per due mesi per appendicite e l’inverno successivo mi è stato detto che Dovevo andarmene. Ho detto a Emery che mi sentivo tradito.

Il presidente non voleva nemmeno vedermi dipingere. Non so se amasse mia moglie più di me. Non mi hanno dato alcuna spiegazione.

Mi hanno trattato molto male. Lì ho capito che Madrid è la migliore al mondo in tutto. Mi sentivo come se avessi a che fare con un miliardario che usa i giocatori come se fossero badge”ha dichiarato Jesé Rodriguez.

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