MMA – Continua la discesa agli inferi per Conor McGregor. Questa volta, Gli aeroporti di Cork e Dublino smettono di vendere i suoi prodotti.
Conor McGregoruna volta celebrato come una delle più grandi star della UFC, ora vede la sua immagine pubblica sgretolarsi. L’ultimo scandalo risale ad una decisione del tribunale del 22 novembre. In effetti, l’irlandese lo era ritenuto responsabile di violenza sessuale è avvenuto nel 2018 a Dublino. La giuria dell’Alta Corte ha condannato l’atleta a pagare più di $ 250.000 alla sua vittima, Nikita Hand. Questo verdetto ebbe immediatamente ripercussioni commerciali. Gli aeroporti di Cork e Dublino hanno rimosso dai loro bar i prodotti alcolici associati a McGregor. incluso il whisky No. Twelve e la birra Forged Irish Stout. Tuttavia, questi prodotti avevano contribuito a costruire l’impero imprenditoriale di McGregor. Ma anche partner commerciali come Proximo Spirits hanno deciso di tagliare i ponti.
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Il ritiro dei prodotti McGregor non si limita agli aeroporti. Anche diversi importanti rivenditori irlandesi, tra cui Tesco e SuperValu, hanno smesso di vendere la Proper No. Twelve e la Forged Irish Stout. Inoltre, l’editore di videogiochi IO Interactive ha rimosso i contenuti digitali relativi a McGregor dal suo gioco Hitman: Il mondo degli assassini. Queste reazioni lo dimostrano il disimpegno dei brand nei confronti dell’ex campione UFC. Il 36enne Conor McGregor non combatte dal suo infortunio all’UFC 264 nel 2021 e ora sembra ben lontano dai suoi giorni di gloria. La sua discesa agli inferi, sia sportiva che commerciale, illustra le conseguenze di un comportamento irresponsabile in un’epoca in cui l’opinione pubblica e i partner commerciali sono sempre meno tolleranti nei confronti degli scandali.