Prima di essere un trio e chiamarsi Les Inconnus, la troupe contava cinque membri e si chiamava I Cinque. All’epoca facevano parte della troupe Bernard Campan, Didier Bourdon, Pascal Légitimus, Seymour Brussel e persino Smaïn.
Una truppa che è nata grazie a Teatro Bouvard. In effetti, i cinque comici si sono uniti allo spettacolo nel momento in cui è andato in onda Antenna2 e condotto da Philippe Bouvard. Nel 1985 decisero di collaborare e girare il film Il telefono squilla sempre due volte. Un lungometraggio che, tuttavia, sarà un fallimento.
Smaïn lasciò prematuramente Les Inconnus
Poco dopo Smaïn lasciò i suoi quattro accoliti per lanciare la sua carriera da solista con il suo primo spettacolo dal titolo Una stella è giusta. Un progetto che gli permetterà di lanciare davvero la sua carriera e diventare una delle stelle nascenti dell’epoca. Ciò gli ha permesso di avere una serie di spettacoli e ruoli nel cinema e in televisione.
Per quanto riguarda la troupe degli Ignoti, dopo la partenza di Smaïn, la troupe anticamente chiamata The Cinque si rinominerà Torta di libbra. Questo si unirà a Europe 1 nel 1987 prima che Seymour Brussel lasci a sua volta Didier Bourdon, Bernard Campan e Pascal Légitimus, che si rinomineranno definitivamente Gli sconosciuti.
Il motivo della sua partenza
Questo mercoledì, 27 novembre 2024, è stato ospite il primo a lasciare la troupe BuzzTV du Figaro. L’occasione per lui di rivelare i veri motivi che lo hanno spinto a lasciarla. “Quindi sarà brutale quello che dirò. Non volevo fare servizio in arabo. Volevo… Perché sapevo benissimo che se avessi continuato a fare sketch con loro, avrei continuato a interpretare questa identità. Mentre io ho tantissime identità. Ho tante identità”ha confidato.
Damien Canivez, sorpreso dall’affermazione di Smaïn, ribatté poi: “Allora avevi la sensazione di essere un po’ arabo in servizio, vero?” “Sì, lo dirò. Onestamente sì. E così, scappando, lasciando anche loro il proprio talento, la prova, mi hanno lasciato il mio, e allora ci sono riuscito anch’io”ha poi confermato il comico. Tuttavia afferma di esserlo “è rimasto molto, molto amico di Pascal, Didier e Bernard”.