Géraldine Maillet e Daniel Riolo hanno parlato della loro relazione in un’intervista per Il Figaro di notte uscito martedì 26 novembre. Il giornalista sportivo ha infatti rivelato l’argomento di cui evita di discutere con la sua compagna.
Formano una delle coppie PAF più famose. Géraldine Maillet è innamorata di Daniel Riolo da undici anni. L’editorialista di Non toccare il mio post e il conduttore di RMC Sport parlano apertamente della loro relazione, in particolare nello show di Cyril Hanouna in cui la madre si lascia scappare alcuni aneddoti sulla loro relazione. Più rari sono i momenti in cui si avvicinano alla loro unione insieme. Eppure, questo martedì 26 novembre, l’esperto di calcio ha rilasciato un’intervista in diretta per Il Figaro di notte ed è stato raggiunto dalla moglie alla fine delle riprese.
Géraldine Maillet parla del personaggio di Daniel Riolo
Il giornalista stella del calcio francese, non a caso, ha parlato della sua passione quasi divorante per questo sport, che commenta nel suo programma emblematico, ilDopo il piede. Apprezzato o criticato per il suo tono esaltato e le sue posizioni molto assertive, Daniel Riolo è così anche nella vita reale? Una domanda già fatta per il suo compagno che lo difende con alcune argomentazioni: “Credo che non puoi resistere 17 anni in onda, tutte le sere dal vivo, se non sei naturale e se non sei te stesso. Quando parla di calcio, immagino che ne parli con passione, con romanticismo , senza filtro, con molta generosità, ma in nessun momento ha un ruolo“. Analisi che tuttavia precisa specificando“è veramente se stesso, anche se è diverso nella vita personale e professionale”. E per una buona ragione…
Daniel Riolo svela ciò di cui raramente discute in privato con la compagna
Se Géraldine Maillet afferma quindi che lui “non c’è niente di giocato, niente di inventato” nel modo in cui il suo partner si avvicina alla sua passione in onda, quest’ultimo ammette: “A casa non parliamo di calcio quindi non mi arrabbierò”. Va detto che il polemista è stato al centro di diversi scontri tra cui memorabile quello con il collega Christophe Dugarry a proposito dell’assistenza video all’arbitraggio. Anche in questo caso il romanziere 52enne ha reagito, e soprattutto ha calmato gli animi TPMP.