Sonia Benezra è stato l’ospite preferito dello spettacolo Per una voltadove ha avuto diritto a quattro brevi interviste con personaggi noti. Pertanto, la situazione è stata invertita per la donna che ha condotto importanti interviste nel corso della sua carriera.
Nonostante la sua carriera di successo e il suo immenso talento naturale, Sonia è stata spesso bersaglio di parodie e prese in giro.
È stato durante il suo tête-à-tête con Vanessa Destino che ha discusso di uno schizzo prodotto dalla RBO diversi anni fa, che l’aveva molto colpita. Un ricordo che ha evocato dopo che la giovane ha sollevato l’argomento delle numerose caricature di cui era stata vittima, come se, nelle parole di questa Vanessa, il rispetto fosse stato più difficile da ottenere per Benezra.
“Ti abbiamo trovato groupie, ti abbiamo trovato superficiale, anche un po’ birichina. Hai questo? sensazione– ecco, tu? Ti sei sentito snobbato dall’industria?”, chiede Vanessa.
Lei confida che all’inizio sì, ma che tutte le cose di cui è stata accusata alla fine l’hanno portata in cima. Spiega anche che all’inizio le persone l’ascoltavano per curiosità, ma sono rimaste fedeli quando hanno visto quanto lavorava duramente.
“All’epoca ricordo che Rock e Belles Oreilles facevano un’imitazione di tutti i VJ, SÌera qualcosa. Ero devastata perché mi avevano presa in giro, era Bruno Landry (…) La grande parrucca nera, mi avevano presa in giro come una prostituta economico», rivela a proposito di questo ricordo che possiamo immaginare doloroso.
Il comico, però, si è poi scusato… 30 anni dopo!
“Mi ha mandato una lettera. Direi 30 anni dopo (…) Per scusarmi, eppure l’avevo ricevuto 20.000 volte nel mio show al TQS (…) ho detto: Bene, vediamo. Fare il comico è un lavoro, non è facile, bisogna farlo nel modo giusto», aggiunge l’ex regina delle interviste a Musique Plus e MusiMax.
Poco dopo, ha anche risposto al fatto che spesso era stata criticata per essere troppo gentile.
“Sei mai stato vittima di discriminazioni nella tua carriera, sessismo, razzismo, ageismo? E se sì, quale ti ha ferito di più?” gli ha chiesto Vanessa.
Una domanda alla quale ha risposto “sì” a tutte le forme di discriminazione citate, specificando però di non esserne profondamente colpita. Per lei queste critiche fanno parte della vita e sono state un modo di evolversi, di aprire gli occhi.
Sonia si rese conto che non tutti vedevano le cose allo stesso modo e che le opinioni potevano variare.
Ha quindi sempre reagito con gentilezza alle critiche e alla meschinità, un’altra caratteristica per cui a volte veniva criticata, quella di essere troppo gentile.
“Penso che invece di cambiare io, ci sono altri che forse dovrebbero anche cambiare un po’ e muoversi un po’ verso la gentilezza”, testimonia con saggezza e resilienza.
Un’intervista molto toccante con Sonia, che amiamo moltissimo!
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