Hai ricevuto gli NRJ Music Awards come rivelazione belga dell'anno, i tuoi concerti in programma lì sono esauriti. Possiamo dire che la tua terra natale è alle tue spalle?
Sì, possiamo dirlo! (Ridere). I belgi mi hanno sostenuto fin dall'inizio e mi avevano promesso che avrebbe continuato. Per un Paese piccolo come il nostro, è sempre bello avere una donnina che appare in un programma televisivo e si fa notare. Quando torno a casa, spesso mi viene detto “Ci ricordi Angèle ai suoi esordi! Ci auguriamo che tu possa fare il suo stesso viaggio“.
Ce n’è un’altra dietro di te, è Marlène Schaff…
E' vero! Il rapporto che abbiamo creato è nato in modo naturale. Ho lavorato con lei su tutte le mie canzoni bonus. Appena ho lasciato il Castello, lei mi ha detto “Se hai bisogno di me, chiamami!Da quel momento in poi la nostra storia è diventata amichevole, non c'era più alcuna gerarchia. Lei mi aiuta moltissimo e adoro ascoltare i suoi consigli.
Ci ha anche detto che voi siete stati i primi a sapere della sua promozione all'interno della Star Academy (Marlène Schaff è stata nominata insegnante di espressione scenica oltre al suo ruolo di coach, ndr)
Sì, ha infranto la regola della riservatezza (ride).
Come hai vissuto questa serata degli NRJ Awards?
Ero molto stressato, dicevo a me stesso che dovevo approfittarne, che era un'opportunità unica… Ma è stato un bello stress perché volevo rendere orgoglioso me stesso e tutta la mia squadra.
Non sei troppo deluso per non esserti vendicato di Pierre?
NO ! Ha meritato pienamente la sua vittoria rivelazione dell’anno, non è stata una sorpresa per me…
Sentiamo che sei diviso tra il desiderio di divertirti e le ansie che possiamo avere come giovane donna e artista. Riesci a trovare un equilibrio in mezzo a tutto questo?
Sì, perché sono molto ben circondato, la mia squadra cerca di non sovraccaricarmi troppo. Mi sembra però normale a volte essere in ansia e non sempre abituarmi a questa fama improvvisa. Sarebbe sorprendente il contrario. Non riesco ad abituarmi all'idea che le persone vogliano farmi una foto in un ristorante o piangere quando mi vedono, non fa parte della mia educazione. Ma ogni giorno mi sto abituando un po' di più. E i miei genitori mi dicono: “È il prezzo della gloria, tesoro mio!“.
Cosa possiamo aspettarci dal tuo album di debutto che dovrebbe uscire a breve?
Francamente mi pongo molte domande… Le persone resteranno sorprese oppure no da ciò che proporrò loro? In termini di testo, non credo. A questo livello tutti mi riconosceranno. È stato però difficile trovare nuovi elementi da raccontare perché ho già dato tanto della mia storia e della mia personalità durante la mia partecipazione a Star Academy. Musicalmente ci sarà un po’ di tutto…
Summer Body sarà presente nell'album. Di questo titolo si è parlato molto quest’estate…
Quando siamo in studio e vogliamo scrivere una canzone che ci viene in mente, non ci diciamo mai che sarà una hit, anche se, con Summer Body, ho avuto la sensazione che il soggetto parlasse molto alla gente e soprattutto ai miei amici. Quando ho suonato loro la canzone, sono rimasti molto commossi. E quando funziona, non c'è niente di più magico.
Dopo il successo di questo titolo e in attesa dell'uscita del tuo primo album, c'è in preparazione un tour…
Ed è eccezionale. Nella mia etichetta sono considerato un artista in via di sviluppo, e un artista in via di sviluppo normalmente non va in tournée! Le persone che hanno comprato i biglietti non sanno nemmeno cosa sentiranno ma mi amano per quello che sono e questo è pazzesco…
Héléna Bailly, in tournée in Francia e Belgio dal 23 aprile 2025. Nuove date in vendita.