Philippe Labro smentisce le voci riguardanti la morte di Johnny Hallyday

Philippe Labro smentisce le voci riguardanti la morte di Johnny Hallyday
Philippe Labro smentisce le voci riguardanti la morte di Johnny Hallyday
-

Il 5 dicembre 2017, Johnny Hallyday è morto di cancro ai polmoni all’età di 74 anni. Prima di essere sepolto a Saint-Barthélemy, il cantante ha ricevuto un omaggio popolare nella chiesa della Madeleine, dove diverse personalità lo hanno salutato. Philippe Labro ha tenuto un commovente discorso in memoria del rocker, per il quale aveva scritto una trentina di canzoni. “È stato un momento molto forte per noi, perché avevo da una parte tutto il mondo dello spettacolo francese e la sua famiglia Laeticia Hallydaye dall’altra parte, l’altra famiglia, David Hallyday, Laura Smet, Sylvie Vartan. E a sinistra c’era una piccola fila con Francois Hollande, Nicolas Sarkozy, Emanuele Macron. Mi hanno guardato così, tipo: “Sì, è proprio bello quello che fai.” Ho lavorato molto sul testo.”ha detto lo scorso dicembre sul set di C per te.

Philippe Labro ripensa al giorno in cui vide il corpo di Johnny Hallyday

Se un milione di persone hanno assistito al popolare tributo a Johnny Hallyday, solo pochi parenti del cantante hanno potuto vedere il suo corpo. Momento difficile per Philippe Labro. “Non sono rimasto perché non era lui”ha dichiarato in C per te. Ma oggi lo scrittore torna alle sue osservazioni. “Non avresti riconosciuto Johnny Hallyday quando sei andato a trovarlo per l’ultima volta? È vero che era totalmente diverso?”ha chiesto Jordan de Luxe nello spettacolo Da Jordan, questo martedì 11 giugno. E Philippe Labro risponde: “No, non ho detto questo. Ho detto che, come tutti i morti, era stato un po’ ritoccato, vestito diversamente. Era lì, disteso, in Val-de-Grâce dove sono andato a rendergli omaggio. Era lui, ma semplicemente la morte ti riduce.”

Il resto sotto questo annuncio

Philippe Labro ha “ben riconosciuto” il corpo di Johnny Hallyday

Philippe Labro ha poi spiegato che il fatto di non aver riconosciuto Johnny Hallyday lo era “una voce” e che era semplicemente rimasto sconvolto nel vedere il corpo senza vita del suo amico di lunga data. “Avevo conosciuto Johnny come una bestia sul palco, un amico nella vita, con una forza vitale ed un’energia inimmaginabili e lì mi sono trovato di fronte alla realtà. Ma l’ho riconosciuto. Sai, le voci non significano niente, sono ovunque, in continuazione, non dovresti mai tenerne conto. Non dovresti mai dare ascolto alle voci, sono brutte voci.”ha concluso.

Al Jordan De Luxeche figura integralmente nella domanda myCANAL.

-

PREV dopo un preoccupante test di gravidanza, Amandine Pellissard rivela se è incinta oppure no
NEXT Sandrine Kiberlain traumatizzata da un attacco subito a 17 anni