RITRATTO DI MISS – Laura Marque, rappresenterà la regione dell'Aquitania per l'elezione di Miss Francia 2025, il 14 dicembre al Futuroscope, a Poitiers. La giovane ha risposto alle domande di Paris Match, l'occasione per conoscerla.
Eletto il 6 ottobre a Poitiers, Laura Marque ha 25 anni e indossa la fascia di Miss Aquitaine 2024. Si prepara oggi all'elezione di Miss Francia 2025 che si terrà il 14 dicembre al Futuroscope, a Poitiers.
Presentarti in poche parole? Dove sei nato e dove sei cresciuto?
Sono nato il 6 settembre 1999 a Talence e cresciuto nel quartiere di Arcachon con le mie due sorelle e i miei genitori.
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Cosa facevi prima di partecipare al concorso?
Ho vissuto in diversi paesi per i miei studi. Ho conseguito il BAC S in Marocco, poi ho continuato i miei studi di odontoiatria in Portogallo. Sono tornato definitivamente in Francia lo scorso giugno.
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Una storia personale forte da raccontarci?
A 15 anni ho lasciato la Francia e le mie sorelle per vivere in Senegal con i miei genitori e seguire mio padre, espatriato per lavoro. Fu allora alle 17 che partii per il Marocco. Queste esperienze mi hanno arricchito molto e mi hanno permesso di adattarmi a diversi ambienti.
Quando e perché hai deciso di presentare la tua candidatura alle elezioni regionali?
Sono stato contattato più volte dal comitato, ma ho deciso di partecipare solo quest'anno, dopo aver terminato gli studi di odontoiatria. Finalmente ho avuto un po' di tempo libero ed ero pronto per iniziare. Sono stata eletta Miss Biganos al primo tentativo.
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Avevi qualche dubbio prima di iniziare?
Sì, avevo dei dubbi, soprattutto a causa delle preoccupazioni dei miei genitori. Volevano che finalizzassi i miei studi prima di intraprendere un progetto del genere. Ma il loro sostegno mi ha aiutato molto a superare questi dubbi.
Tutti intorno a te ti supportano?
Chi mi circondava mi ha sempre sostenuto, anche se i miei genitori all’inizio avevano dei timori. Volevano che mi assicurassi un futuro professionale stabile prima di partecipare a un concorso di bellezza.
Cosa rispondi a chi ritiene la concorrenza superata o addirittura misogina?
Penso che il concorso Miss France si sia evoluto molto e continui ad adattarsi ai nostri tempi. Mette in risalto donne provenienti da contesti diversi e promuove cause importanti.
Cosa ne pensi dell'evoluzione del concorso Miss Francia? L'apertura del concorso a profili più diversificati ha influenzato la tua voglia di presentarti?
Questo è uno sviluppo positivo che mi ha incoraggiato a partecipare. Ciò dimostra che Miss Francia rappresenta tutte le donne.
Quale causa particolare vuoi difendere?
Voglio usare la mia notorietà per promuovere un accesso equo alle cure e impegnarmi in iniziative di sanità pubblica. È essenziale che tutti possano ricevere cure di qualità, indipendentemente dalla loro situazione.
Come gestisci l'improvvisa notorietà che potrebbe piombarti addosso il 14 dicembre?
Credo di poter gestire questa notorietà grazie all'educazione ricevuta, che mi ha insegnato a restare con i piedi per terra. Sono determinato a rimanere fedele a me stesso e a utilizzare questa piattaforma per far sentire la mia voce su cause che sono importanti per me.
Vedere Eve Gilles subire molestie sui social media ti preoccupa?
Questo non mi preoccupa, ma mi rattrista vedere la cattiveria delle persone. Le molestie online sono una piaga ed è importante promuovere la gentilezza e il rispetto sui social network.
Quale Miss France ti ha colpito e perché?
Marine Ltemporel, per il suo equilibrio tra gli studi di medicina e il suo ruolo di Miss Francia.
Un mentore o qualcuno che ti ha influenzato per tutta la vita? Come ?
Le mie sorelle, per il loro successo e la loro determinazione.
Il tratto del tuo carattere che ti piace mettere in risalto?
La mia determinazione.
Un libro?
“Il Piccolo Principe”.
Una canzone?
“La malattia dell'amore” di Michel Sardou.
Un film o una serie?
“Gossip Girl” e “Prison Break”.
Il tuo passatempo preferito?
Viaggiatore.
Un oggetto feticcio?
Un braccialetto regalatomi da mia nonna, ricavato da una collana di mio nonno.
Il tuo orgoglio regionale?
Le spiagge del bacino di Arcachon.