Nelson Monfort e Philippe Candeloro hanno commentato il pattinaggio artistico per 20 anni insieme. Il giornalista sportivo è tornato alla leggendaria avarizia del suo compagno su “RTL”.
Per 20 anni Nelson Monfort e Philippe Candeloro hanno commentato il pattinaggio artistico in televisione. Questo duo ha suscitato molte risate tra il lato un po’ bloccato di Nelson e il lato totalmente sfrenato di Philippe. E infatti entrambi si ritrovano a teatro per una pièce, una commedia poliziesca, Pattinaggio a Tokyo, con cui inizieranno il tour a novembre. Ospite di RTL, il commentatore sportivo si è preso gioco della leggendaria avarizia dell’amico cosa che secondo lui sarebbe falsa.
Philippe Candeloro avaro? “Lo giuro.”
Secondo Nelson Monfort il lato spilorcio di Philippe Candeloro è del tutto infondato. “Sai Philippe, finge di essere qualcuno molto vicino ai suoi soldi, ma non è affatto veroha detto. E quando Tommaso Sotto, sorpreso da questa rivelazione, ha chiesto conferma, la conduttrice ha difeso l’amico.Ti giuro di no. E’ la sua immagine ecc..”
Si è poi concesso un tocco di umorismo quando l’operaio mattutino gli ha chiesto quale fosse l’ultimo regalo che il pattinatore medagliato olimpico gli avrebbe fatto per dimostrare la sua generosità. “Era il 2003, mi comprò una coca cola in un’area di sosta dell’autostrada e ce la dividiamo“disse, sorridendo e provocando le risate di tutti intorno al tavolo.
Nel 2013, nel La mattinail pattinatore ha dichiarato di voler guadagnare 150.000 euro all’anno con i suoi vari contratti e ha smentito la voce: “Questa è una stronzata. Non sono avaro, sono parsimonioso.”
Perché Nelson Monfort e Philippe Candeloro vengono sostituiti nel pattinaggio artistico?
Questo duo leggendario cede la parola a un trio per commentare il pattinaggio artistico: l’ex pattinatrice Nathalie Péchalat, la giornalista sportiva Marie-Christelle Maury e la consulente e allenatrice Annick Dumont. Il giornalista sportivo 71enne ha detto cosa ne pensa su Europa 1: “Come dire… Ovviamente non vi dico che sto saltando di gioia, ma allo stesso tempo mi sembra abbastanza normale che le pagine girino e se ne aprano altre.”
Lui però è felice di restare”la stessa casa” da quando si unisce alla squadra attorno a Michel Drucker. E che dire di Philippe Candeloro? “Volevo continuare anche se ero un po’ scettico su chi avrebbe sostituito Nelson. Avevo voglia di andare a Milano nel 2026, da quando ho iniziato a commentare a Torino nel 2006. France Télé ha deciso diversamente. ha dichiarato francamente Tele-tempo libero.