Inferno per lo YouTuber Inoxtag. Il giovane di 22 anni con nove milioni di abbonati lo era vittima di un furto con scassoquesto mercoledì, 6 novembre, a casa sua. I fatti si sono svolti in pieno giorno. Informazioni rivelate dall’Europa 1. I nostri colleghi precisano, in particolare, che “i posti erano completamente cercato“ nel pomeriggio. I criminali se ne sarebbero andati, tra le altre cose, con “diversi oggetti di valore” e, in particolare, “hardware del computer“Il danno è stimato.”a quasi 10.000 euro“.
In questa fase, l’icona del recente documentario che è stato un successo Kaizen: un anno per scalare l’Everest non ha reagito con i suoi numerosi iscritti sui social network. Per quanto riguarda la sua casa, difficile sapere quale sia interessato. Una cosa è certa, il videografo ha una casa a Yvelines che aveva costruito. Inoltre, in un recente video, ha presentato i luoghi agli internauti.
Inoxtag: questa casa che possiede a Yvelines e che ha presentato ai suoi abbonati
Vista la sua immensa reputazione, non è impossibile che Inoxtag abbia un patrimonio immobiliare di rilievo. È stata fatta irruzione in questa casa di Yvelines o in un’altra? Nessuno lo sa al momento. Una casa presentata ai suoi abbonati non molto tempo fa. In questa occasione, lo YouTuber ha rivelato a stanza segreta.
Una stanza che desiderava davvero. Quindi non esitò a farlo costruire. “Volevo qualcosa dove fossi a casa, senza problemi. Ho decorato in stile casa. […] E io, il mio sogno era avere una palestra a casa. Per avere il mio set up (attrezzatura per lo streaming, ndr), la mia palestra è un posto dove posso giocare con gli amici.“Un sogno che si è avverato è stato questo video l’opportunità per i criminali di localizzare i luoghi da remoto all’inizio? Lo diranno senza dubbio le indagini.
Recentemente sono state derubate anche altre personalità della televisione, della musica e perfino del cinema. È il caso, in particolare, di Diane Kruger a metà ottobre, dell’editorialista di “Touche pas à mon poste” Sacha Elbaz a fine settembre come dell’attore Benoît Magimel o anche della cantante Vitaa a dicembre 2023. Un trauma immenso, ovviamente, per chi ne è vittima.