LE ELEZIONI AMERICANE IN DIRETTA – Segui per tutta la giornata e stasera la nostra grande diretta dedicata al duello tra il repubblicano Donald Trump e la democratica Kamala Harris.
14:00: Il dollaro in calo prima delle elezioni presidenziali americane
Il dollaro continua a scendere martedì, giorno delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, un voto che si preannuncia particolarmente equilibrato. Intorno alle 10:25 GMT (11:25 a Parigi), la valuta americana ha perso lo 0,12% contro l'euro, a 1,0891 dollari, e lo 0,19% contro la sterlina, a 1,2983 dollari.
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12:30: L'ippopotamo stellato vota… Trump
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Per il cucciolo di ippopotamo pigmeo Moo Deng, star dei social media, Donald Trump vincerà le elezioni presidenziali americane. Almeno questo è quello che l'animale ha predetto dal suo zoo in Thailandia, quando gli sono stati offerti due pasti diversi per decidere tra i due candidati. Sarà affidabile quanto Paul Le Poulpe?
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Martedì aprono i seggi elettorali negli Stati Uniti, giorno delle elezioni presidenziali in cui agli americani viene chiesto di scegliere tra Donald Trump e Kamala Harris. Oltre 82 milioni di persone hanno già votato in anticipo per l'ex presidente repubblicano o per il vicepresidente democratico nel corso di un'aspra campagna segnata da molteplici colpi di scena, con due tentativi di omicidio contro Donald Trump e la sostituzione al piede alzato da Joe Biden di Kamala Harris.
Gli ultimi sondaggi
Martedì a mezzanotte, Dixville Notch, un villaggio sperduto nelle foreste del New Hampshire al confine nord-orientale degli Stati Uniti con il Canada, ha tradizionalmente dato il via al voto. Come nei sondaggi, i suoi sei elettori non sono riusciti a decidere tra i due candidati: tre voti ciascuno.
Gli ultimi sondaggi danno i due avversari quasi in parità nei sette stati cruciali, quelli che, in questo voto indiretto, daranno al democratico o al repubblicano un numero di elettori sufficiente per raggiungere la soglia di 270 su 538, sinonimo di vittoria. Per cercare di convincere in soli tre mesi di campagna, Kamala Harris si è concentrata su un messaggio di tutela della democrazia e del diritto all'aborto, rivolto alle donne e ai repubblicani moderati.
Paura della violenza
Alcuni seggi elettorali si sono trasformati in fortezze, monitorate da droni e con cecchini sui tetti.
Anche i funzionari elettorali hanno seguito una formazione per imparare a barricarsi in una stanza o a usare una manichetta antincendio per respingere eventuali intrusi.
Nella capitale federale Washington, barriere metalliche circondano la Casa Bianca, il Campidoglio e altri siti sensibili. Un numero impressionante di negozi del centro ha coperto le finestre con assi di legno.
L'incertezza del risultato
Gli osservatori temono un risultato così vicino che ci vorranno diversi giorni per conoscere il vincitore e quindi gettare il seme della discordia come quattro anni fa, quando Joe Biden trionfò alle urne, risultato mai ammesso da Donald Trump. Quest'ultimo ha già posto le prime pietre di una nuova protesta, accusando incontro dopo incontro i democratici di “barare a dirotto”. E il campo democratico ha affermato che “si aspetta” che il repubblicano si dichiari vincitore prematuramente, come ha fatto nel 2020.
Due serate elettorali molto simboliche
La democratica, nata da padre giamaicano e madre indiana, sta organizzando la sua serata elettorale nella sua ex università, la storica istituzione nera Howard, a Washington. Donald Trump sarà ovviamente a Palm Beach, in Florida, suo stato di residenza.