Un patrimonio nobile e una formazione prestigiosa
Sebbene il suo titolo non sia ufficialmente registrato in Gran Bretagna, Edoardo Alessandro Mapelli Mozzi, di stirpe originaria di Bergamo, appartiene infatti alla nobiltà italiana. Nel 1913, infatti, il Re Vittorio Emanuele III assegnò il titolo di “Conte Mapelli Mozzi” a tutti i discendenti maschi legittimi, in linea agnatica, della famiglia, anche se l'attuale Repubblica Italiana non lo riconosce. Tuttavia, è stato al Portland Hospital di Londra che è nato il 19 novembre 1983, quasi 41 anni fa. Suo padre, Alessandro, è un ex sciatore olimpico con sede in Inghilterra, e sua madre, Nikki Williams-Ellis, designer di interni e membro dell'Ordine dell'Impero Britannico. In linea materna, il bisnonno di Edoardo è Sir Robert Burrows, famoso uomo d'affari e politico del Partito Liberale.
Edoardo crescerà quindi Oltremanica, in un ambiente privilegiato, cresciuto nelle istituzioni più prestigiose, alla Dragon School di Oxford, al Radley College, poi all'Università di Edimburgo, dove studia storia dell'arte e consegue un master. nella scienza politica. Nel tempo libero viaggia molto appassionandosi allo sci e agli sport all'aria aperta. Molto presente sui social network, in particolare Twitter, condivide anche le sue esperienze di giramondo, quando non esita a esprimersi su temi che gli stanno a cuore, come l'inquinamento da plastica degli oceani o la caccia alle balene in Giappone. Oppure sostenendo la candidatura di Hillary Clinton alle elezioni presidenziali americane del 2016.
Una brillante carriera nel settore immobiliare di lusso
Edoardo si affermerà molto presto nel mercato immobiliare londinese, grazie alle sue doti di costruttore e alla sua conoscenza dei codici estetici. A questo proposito, sua madre, Nikki, parlerà della sua creatività e della capacità unica di discernere il potenziale in spazi che altri potrebbero trascurare. Nel 2007, a soli 23 anni, e con il sostegno dei genitori, fonda la società Banda Property, specializzata nella progettazione e ristrutturazione di immobili di lusso, settore dove il suo gusto farà miracoli. “Il design è importante per il tuo stato emotivo”, ci ricorda spesso.
La sua idea principale è quella di sviluppare e riabilitare case in zone relativamente “sottovalutate” della capitale britannica, cosa che lo ha portato talvolta a esprimere posizioni critiche nei confronti della politica urbana perseguita dal comune. L'azienda ha recentemente completato una serie di case a schiera nella ricercata Leinster Square, Bayswater, a Londra. Insieme alla madre e al cognato Tod Yeomans, ricopre incarichi di amministratore in numerose altre società. Dal punto di vista benefico, è co-fondatore dell'associazione Cricket Builds Hope, che mira a utilizzare il cricket come “uno strumento per un cambiamento sociale positivo” in Ruanda. Nel 2012, ha pedalato 100 km a Londra di notte come parte della Nightrider Challenge per raccogliere fondi.
Viaggi e vita familiare
Da una relazione con l’architetto americano di origine taiwanese Dara Huang, dal 2015 al 2018, ha avuto un figlio Christopher – alias Wolfie –, oggi di 8 anni. Nel 2020, il suo matrimonio con la principessa Beatrice – che conosce fin dall’infanzia – non farà altro che aumentare il suo prestigio nel suo campo di attività. In privato, Edoardo – soprannominato affettuosamente “Edo” dai suoi amici – ha la reputazione di un carattere cordiale e disponibile, “veramente intenzionale” e con un vero senso dell'umorismo. Unendo tradizione e modernità, saprà conciliare le sue attività professionali e le sue relazioni reali.
Edoardo, Beatrice e la loro figlia Sienna Elizabeth – nata il 18 settembre 2021 – vivranno inizialmente in un appartamento a Saint James Palace. Alla fine del 2022 si trasferiscono in una villa nelle Cotswolds, un'idilliaca campagna nel sud-ovest dell'Inghilterra, dove già risiedevano i genitori di Edoardo. La loro lussuosa proprietà, stimata 3,5 milioni di sterline – circa 4,2 milioni di euro – dispone di sei camere da letto e diverse sale di ricevimento, un vasto giardino e piscina, oltre a un padiglione indipendente, ideale per ricevere la Duchessa di York quando desidera far loro visita .
In una recente intervista con Tempi finanziariEdoardo lamentava che il suo lavoro lo costringeva a essere “sempre su un treno”, lontano da casa, alla ricerca di mobili e oggetti d'arte nelle sale d'asta del Belgio, della Francia o dell'Italia. Oltre alle sue attività immobiliari, ha appena lanciato la Banda Gallery, che offre una selezione di opere d'arte, mobili e articoli per la casa di qualità. D'altronde, la sua società principale opera anche nei cinque continenti, a Nuova Delhi, Milano, sulle Alpi, a Los Angeles o negli Hamptons… “E questo è solo l'inizio!”, avverte il nostro principe degli affari.
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