Sabato 27 ottobre 2024, sul set di “Che epoca!”, Alexia Laroche-Joubert si è trovata al centro di uno scambio teso con Laurence Haïm riguardo a sua madre, la famosa giornalista di guerra Martine Laroche-Joubert. Una discussione che ha spinto Léa Salamé interviene.
Quella che doveva essere una semplice promozione della serie “Cult” si è trasformata in un appassionato dibattito sul set di France 2. Alexia Laroche-Joubert ha infatti dovuto confrontarsi con le domande di Laurence Haïm riguardo alla sua scelta di carriera, molto diversa da quella di lui. madre, giornalista di guerra.
Un confronto sul patrimonio materno
La tensione aumentò ulteriormente quando Laurence Haïm si rivolse al produttore 54enne: “Mi dispiace, ma mi sono sempre chiesto cosa fosse successo per cui non hai fatto un film per aiutare i giornalisti“.
Di fronte a questa osservazione, Alexia Laroche-Joubert ha fornito una risposta senza precedenti, spiegando che sua madre rappresentava “un simbolo così, così alto“, che era impossibile per lei avventurarsi nel suo territorio. Anche la produttrice ha difeso la sua visione: “Racconta di una società in guerra, racconto di una società che forse potrebbe essere considerata inattiva. E’ un’altra azienda.”.
Il sostegno inaspettato di Léa Salamé
Se Laurence Haïm nutre una profonda ammirazione per Martine Laroche-Joubert, che lei descrive come una “donna straordinaria“e”Magnifico” qui lui a “mi ha fatto venire voglia di fare questo lavoro“, non ha esitato a sottolineare le responsabilità di Alexia nell’attuale panorama mediatico.
La produttrice ha poi parlato del trattamento riservato al lavoro di sua madre, deplorando in particolare che il suo documentario su Gaza sia stato trasmesso solo “a mezzanotte e un quarto”, anche se “era eccezionale”.
Di fronte a queste critiche, Alexia Laroche-Joubert si è difesa: “Sono completamente d’accordo con te. Ma non è attaccandomi che risolverai il problema“. È stato in questo momento che Léa Salamé è intervenuta per riformulare il dibattito, puntando il dito contro i veri responsabili: “Non è solo colpa sua, è colpa delle emittenti“. Una posizione che ha permesso di chiudere la discussione, nonostante l’insistenza di Laurence Haïm sul fatto che Alexia Laroche-Joubert sia “una donna potente in questo mondo“.