“Come se la trattenessimo ancora un po’”: Isabelle Mergault fa un passo avanti, a 8 anni dalla morte della madre

“Come se la trattenessimo ancora un po’”: Isabelle Mergault fa un passo avanti, a 8 anni dalla morte della madre
“Come se la trattenessimo ancora un po’”: Isabelle Mergault fa un passo avanti, a 8 anni dalla morte della madre
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l’essenziale
L’attrice Isabelle Mergault ha confidato sui social di essere arrivata ad una tappa importante nel lutto della madre, a 8 anni dalla sua morte.

Isabelle Mergault ha perso sua madre 8 anni fa. In tutti questi anni non aveva mai cancellato il suo numero di telefono dall’elenco del cellulare. Alla fine ha deciso di fare il grande passo.

L’attrice 66enne ha spiegato il suo approccio in modo così irrazionale.”

Mia madre è morta 8 anni fa e solo adesso ho deciso di cancellare il suo numero dai miei contatti. È pazzesco come a volte ci voglia del tempo per farlo. Come se, mantenendo il suo numero, la trattenessimo ancora un po’. Questo è così irrazionale!

— Isabelle Mergault (@IsaMergault) https://twitter.com/IsaMergault/status/1846255717864415330?ref_src=twsrc%5Etfw

Il messaggio di Isabelle Mergault ha avuto una forte risonanza poiché è stato commentato quasi 1000 volte dagli internauti. “Sono passati 12 anni da quando mio fratello è morto e il suo numero di telefono è ancora nella mia rubrica. Per anni gli ho inviato messaggi di compleanno”, afferma Caroline. “Non ho il coraggio di cancellarlo, né la voglia”, scrive Olivier che conserva messaggi del 2004. Agnès va nella stessa direzione: “4 anni, impossibile cancellarlo Soprattutto, non voglio , come se restasse lì per un po’.”

Conservo tutti i numeri dei miei vecchi contatti morti ma anche i loro SMS e messaggi sulla mia segreteria telefonica. Credo che il più vecchio risalga al 2004.

Non ho il coraggio di cancellare, né la voglia.

— Olivier Rimmel ?️ (@OlivierRimmel) https://twitter.com/OlivierRimmel/status/1846266381135700289?ref_src=twsrc%5Etfw

Mantenere il numero del defunto, e quindi la segreteria telefonica della linea, significa poter continuare a sentire il messaggio di auguri. Alexia confida: “Mio padre ha preso il telefono di mia madre dopo la sua morte. Spesso lo chiamavo nei momenti in cui non poteva rispondere per sentire la sua segreteria telefonica”. Laura fa lo stesso: “Ascolta la voce che chiede di lasciare un messaggio ancora e ancora… finché il numero non viene riassegnato”.

Mio padre ha preso il telefono di mia madre dopo la sua morte. Chiamavo spesso nei momenti in cui non poteva rispondere per ascoltare la sua segreteria telefonica. E poi un giorno lo ha cambiato. Ho pianto così tanto quel giorno, dicendomi che non avrei mai più sentito la sua vocina.

— Alexia Lepoint (@KeziaLepoint) https://twitter.com/KeziaLepoint/status/1846269098499494286?ref_src=twsrc%5Etfw

È umano

— Sayada (@mickaelariel) https://twitter.com/mickaelariel/status/1846265711892877458?ref_src=twsrc%5Etfw

Non mi sembra irrazionale.
Come il desiderio inconscio di tenerla viva accanto a te

— Cosa Nia?? (@taniyakah) https://twitter.com/taniakah/status/1846271352493560107?ref_src=twsrc%5Etfw

Molti utenti di Internet sostengono Isabelle Mergault nel suo approccio. “Quello che stai dicendo ha senso”, scrive Steevy. Per Sayade “è umano”. Cathy crede che non ci sia “niente di irrazionale nell’amore eterno per una madre”. Per Salva, “ognuno vive il dolore al proprio ritmo”. Tutti questi messaggi hanno portato balsamo al cuore di Isabelle Mergault: “Mi rendo conto con il tweet su mia madre in che misura non sono l’unica ad aver conservato il suo numero per così tanto tempo e tutte le tue testimonianze sono molto toccanti” .


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