L’attore e comico Gad Elmaleh è stato scelto dal tribunale per rilevare l’attività di “Chez Michou”, leggendario cabaret trasformista di Montmartre, in liquidazione. L’artista si impegna a farne un luogo dedicato alla commedia e all’umorismo, rispettando l’anima del cabaret creato da Michou.
Il tribunale commerciale di Parigi ha affidato a Gad Elmaleh il rilevamento del cabaret “Chez Michou”, chiuso dalla fine dello scorso giugno dopo 68 anni di attività. La decisione arriva dopo diversi anni di difficoltà finanziarie per l’istituto, posto in liquidazione coatta amministrativa a metà luglio. Questa acquisizione esclude però il marchio “Chez Michou”, che non rientra nell’operazione.
Michou, il fondatore del cabaret e soprannominato il “principe azzurro di Montmartre”, è morto all’inizio del 2020. Da allora, il cabaret, culla del trasformismo parigino, faticava a trovare il suo pubblico, indebolito da scioperi, manifestazioni e problemi di parcheggio , secondo l’ex direttore dello stabilimento.
La scelta di Gad Elmaleh appare quasi naturale: il comico 53enne aveva interpretato con successo il personaggio di “Chouchou”, un esuberante travestito nell’omonimo film uscito nel 2003. Anche la storia di “Chouchou” si svolge in gran parte in un cabaret immaginario, l’Apocalisse, che ricorda l’atmosfera di “Chez Michou”. Per questo ruolo, Gad Elmaleh è stato nominato al César come miglior attore.
Con questa acquisizione, Gad Elmaleh intende trasformare il luogo in uno spazio dedicato alla commedia preservandone il carattere unico. “Lo renderà un luogo di comicità e umorismo, pur mantenendo l’anima del luogo”ha precisato il suo servizio di comunicazione.
La decisione è stata ben accolta da Catherine Catty-Jacquart, nipote di Michou, che vede in Gad Elmaleh l’acquirente ideale per perpetuare lo spirito di 80 rue des Martyrs. “Gad lo renderà un posto bellissimo. È un’ottima cosa voltare pagina, facendo una svolta”ha detto. Ha aggiunto che la famiglia sarebbe stata rattristata nel vedere il locale trasformato in qualcosa di diverso da un cabaret.
Creato quasi settant’anni fa, “Chez Michou” si è affermato come una vera e propria istituzione, proprio come il Moulin Rouge o il Crazy Horse. I suoi spettacoli travestiti, in cui le “Michettes” imitavano star come Sylvie Vartan, Annie Girardot e Johnny Hallyday, hanno lasciato il segno in generazioni di spettatori.
Cabaret di Gad Elmaleh
