David Beckham ha fatto causa all’attore Mark Wahlberg, accusando il suo ex amico di frode in una questione tra loro.
Quando negli anni 2000 conquistò il mercato americano unendosi ai Los Angeles Galaxy, David Beckham divenne una star ancora più globale, con legami anche a Hollywood. Durante le sue peregrinazioni negli Stati Uniti, il leggendario centrocampista inglese divenne, tra gli altri, l’attore Mark Wahlberg, famoso per i suoi ruoli in “The Departed”, “Fighter” o “Ted”.
L’ex stella di Manchester United, Real Madrid e Paris Saint-Germain e l’attore di Boston, vicini di casa a Los Angeles, andavano così d’accordo che quest’ultimo ha suggerito a “Becks” di fare affari con lui. Il progetto: creare un marchio di fitness e consulenza, “F45”, e fare di David Beckham l’ambasciatore del gruppo, dopo avergli fatto investire 10,5 milioni di dollari nel 2019.
Chiede all’attore e ai suoi soci 17 milioni di euro
I due uomini sono stati in disaccordo per diversi anni a causa di questa associazione che non ha funzionato davvero, almeno non per Beckham. Secondo TMZ la vicenda si risolverà addirittura in tribunale. L’inglese accusa Wahlberg e i suoi soci, Adam Gilchrist e Rob Deutsch, di non aver onorato il contratto che li legava e di essersi dimenticati fraudolentemente di pagargli i dividendi, aspettando che il valore della società diminuisse, rendendo il costo di un’azione da 11 a 2 dollari.
Beckham chiede non meno di 17 milioni di euro di danni, stimando di aver perso più di 9 milioni di dollari di potenziali profitti. Un’ulteriore prova che spesso è una cattiva idea mescolare affari, denaro e amicizia…
David Beckham può consolarsi di questa perdita – minima nell’oceano dei suoi investimenti e della sua fortuna – con i risultati dell’Inter Miami, club di cui è proprietario nella Major League Soccer. Guidati da Lionel Messi, i Floridiani sono in testa alla Eastern Conference dopo dieci giornate.
