MELBOURNE. L’astinenza “da Sinner” è finita e, per i tantissimi tifosi del numero 1 di Sesto (ma non solo, perché chi ama il tennis non può non amare il fuoriclasse altoatesino), è venuto il momento di rivedere all’opera Jannik che stanotte (tra domenica e lunedì) alle 4 (ora italiana: a Melbourne saranno le 14), scenderà in campo per il primo turno dell’Australian Open 2025.
L’azzurro affronterà il cileno Nicolas Jarry“bombardiere” da oltre 2 metri d’altezza che attualmente è il numero 36 del mondo ma, a maggio 2024, aveva raggiunto la posizione numero 16 del ranking. Insomma, un avversario da prendere decisamente con le “molle” anche se, ad oggi, sul “veloce” i problemi sono soprattutto per gli altri perché Sinner, se in giornata (e lo è molto spesso, per non dire sempre) risulta praticamente “ingiocabile”.
Con il sudamericano il bilancio è in perfetta parità (1-1: la sconfitta risale però al 2019, al Rosmalen Open, un torneo 250),: nel 2024 Jarry ha compiuto un vero e proprio exploit agli Internazionali di Roma, raggiungendo la finale dove è stato sconfitto da Zverevma sul cemento è certamente tutt’altro storia.
L’obiettivo, dichiarato, del fuoriclasse altoatesino è quello di fare il bisdopo lo strepitoso successo ottenuto 12 mesi fa, quando ruppe il ghiaccio in ambito Grande Slam piegando in finale il russo Medvedevdopo un match dai due volti, prima drammatico (sotto di due set) e poi trionfale (vittoria al quinto con una crescita esponenziale).
A settembre ha vinto a New York e, allora, sempre parlando di Slam, la battuta è scritta: non c’è due senza tre. Arriverà subito? La concorrenza non manca, ma se Sinner “fa” il Sinner sul cemento per gli altri – che Alcaraz e Zverev (in questo momento l’avversario più pericoloso), a Djokovic e Medvedevnon ce n’è per nessuno.
La “road map” verso la finale è segnata e il sorteggio è stato, tutto sommato, favorevole: se Sinner supererà Jarry, se la vedrà al secondo turno con il vincente della sfida tra il giapponese Taro Daniele (numero 84 al mondo) e l’australiano Tristan Schoolkate (numero 173), mentre hai il 16 possibile incrocio con il compagno di Davis Flavio Cobolli (numero 32)che però dovrà superare l’ostacolo Acquaforte all’esordio e fare i conti con un problema alla coscia che l’ha costretto al ritiro ad Auckland.
Negli ottavi la proiezione porta alla sfida con Holgar Rune (numero 13) ma nel secondo “blocco” non mancano gli avversari insidiosi per il danese, vista la presenza di Norrie, Berrettini (che si affronteranno all’esordio), Hurkacz (numero 18) e Pista greca. Ai quarti di finale la grande insidia potrebbe essere rappresentata dal “padrone” di casa di Minaur (numero 8 al mondo), sempre sconfitto dal fuoriclasse di Sesto in tutti i precedenti, con il greco Tsitsipas (numero 11) e il russo Khachanov (numero 19) come alternative maggiormente accreditate.
E in semifinale? Gli avversari più papabili sono certamente Taylor Fritz (numero 4) e Daniil Medvedev (numero 5)ma la parte di tabellone dove sono inseriti l’americano e il russo è ricchissima d’insidie, vista la presenza di Shelton (numero 21), Perricard (numero 30, ma pericolosissimo sul “veloce”), Rublev (numero 8), Tiafoe (numero 17) e l’azzurro Musetti (numero 16).
Tutto l’Australian Open, compreso ovviamente il match di stanotte di Sinner, viene trasmesso in diretta, in modalità pay per view, su Eurosport (canali 210 e 211 del telecomando Sky) e in streaming su Now.
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