I Denver Nuggets hanno giocato una partita sottosopra oggi a Dallas, una matinée domenicale che hanno finito per vincere 112-101.
Denver ha realizzato una rimonta nel quarto quarto guidata da Jamal Murray e Aaron Gordon, aiutando i Nuggets a passare in vantaggio fin dall’inizio con alcuni tiri impressionanti. Gordon è stato efficace nel suo ritorno in campo, giocando 18 minuti in panchina e realizzando 13 punti, sei rimbalzi e due assist. È stato costante per tutta la partita e ha dato ai Nuggets un grande impulso dalla panchina.
Murray ha disputato una brutta partita nel complesso, apparendo ostacolato dall’infiammazione al ginocchio che lo ha costretto ad abbandonare la seconda metà della partita di venerdì contro i Brooklyn Nets. Ad un certo punto, i Nuggets erano a -29 nei minuti di Murray a metà del terzo quarto. Murray però ha chiuso appena a -5, il che significa che i Nuggets erano a più-24 negli ultimi 12 minuti circa giocati da Murray. Ha salvato il suo meglio per il quarto quarto, realizzando alcuni tiri importanti, schierando i compagni di squadra e bloccandosi in difesa. Ha concluso la partita con 17 punti su 18 tiri, e probabilmente i Nuggets dovranno valutare il suo stato anche per la partita di martedì.
I Nuggets come squadra erano oggi due versioni diverse di se stessi. Nel primo e nel terzo quarto, i Nuggets hanno perso entrambi i periodi per un totale di 60-38, senza riuscire a segnare e commettendo errori costosi. Dall’altra parte, i Nuggets hanno vinto il secondo e il quarto quarto 74-41, per un totale di 33 punti. Hanno vinto il quarto quarto 33-12, difendendosi e sfruttando gli errori di Mavericks.
Gran parte del merito della difesa va a Gordon, Peyton Watson e Russell Westbrook. Quei tre erano energici, fisici e atletici in difesa, dando a Denver le fermate di cui aveva bisogno per tornare in gioco. Watson in particolare era più 30 nel reparto più-meno, facendo giocate importanti su entrambe le estremità, inclusi molteplici tre di frizione e stop difensivi.
Nikola Jokic ha giocato quella che considererei una partita di Jokic “scadente”, segnando solo 19 punti, 18 rimbalzi e nove assist. La fisicità e l’atletismo di Dereck Lively II, insieme all’aiuto della difesa laterale di PJ Washington, Naji Marshall e Klay Thompson, hanno infastidito un po’ Jokic. Tuttavia, è riuscito a superarlo e ha fatto giocate importanti quando contava.
Westbrook ha segnato 21 punti, 10 rimbalzi e sette rimbalzi, un recupero e due stoppate. Continua a riempire il box score per Denver, realizzando importanti giocate frenetiche, transizioni e drive a metà campo, coinvolgendosi sul vetro e altro ancora. Questa è stata una partita un po’ sporca, e Westbrook è rimasto al di sopra di questo e non ha permesso che ciò influisse sulla sua efficienza, tirando oltre il 50% e limitando le palle perse a sole quattro. Potrebbe sembrare una discreta cifra, ma avrebbe potuto essere più basata su come i Mavericks stavano proteggendo. Bravo Westbrook per aver giocato una partita stabile quando Denver come squadra non tirava bene.
Nel complesso, una partita importante per i Nuggets. Sì, i Mavericks non avevano Luka Doncic e Kyrie Irving, ma questo è il punto. Hanno combattuto comunque e hanno fatto sì che i Nuggets guadagnassero questo.
Bentornato Aaron Gordon
Non importa quale sia stato il risultato della partita, è stato fantastico rivedere Aaron Gordon con l’uniforme dei Nuggets.
L’attaccante titolare dei Nuggets ha saltato 20 partite in questa stagione a causa di un infortunio. Sta giocando la sua 18esima partita nella 38esima partita di Denver, e dire che i Nuggets hanno mancato la produzione e la stabilità di Gordon sarebbe un eufemismo.
I Nuggets hanno dovuto gestire la sua assenza per due periodi di tempo diversi e prolungati. La prima volta, Watson ha iniziato al suo posto e ha ottenuto del tempo prezioso per lo sviluppo. I Nuggets erano 6-4 in quelle partite, trovando il ritmo con Watson che interpretava il ruolo di Gordon su entrambe le estremità del campo. La seconda volta, Westbrook ha iniziato al suo posto e ha ottenuto un prezioso sviluppo della chimica con Jokic e i titolari dei Nuggets. Westbrook aveva giocato prevalentemente in panchina pochi minuti prima, quindi vederlo là fuori con i titolari (e vedere quanto bene giocavano i titolari) è stato affascinante. I Nuggets sono andati 6-3 nelle ultime nove partite e hanno trovato una piega diversa con Westbrook e Murray insieme a Michael Porter Jr. che si distanziavano come ala grande.
Ora che Gordon è tornato, i Nuggets dovranno prendere alcune decisioni. Gordon potrebbe continuare a giocare alcuni minuti in panchina mentre sta risalendo nella rotazione di Denver, ma alla fine, i Nuggets dovranno scegliere un gruppo titolare quando saranno completamente in salute. La scaletta della serata di apertura con Christian Braun è la scommessa sicura. Questo era il piano iniziale di Denver e probabilmente lo riprenderanno.
Ma stanno crescendo le prove che Westbrook merita di essere titolare, o almeno di giocare da titolare. Ha capito come massimizzare Jokic, come schierare Murray e Porter e come aumentare il ritmo in transizione, il tutto assumendo compiti difensivi difficili. È stato divertente da guardare, e i numeri confermano quanto se lo meriti. C’è un po’ di adattamento nel giocare con Gordon, ma i Nuggets potrebbero doverlo provare.
In ogni caso, deve essere bello per i Nuggets ottenere tante ottime ripetizioni per Braun, Watson e Julian Strawther come hanno fatto in questa stagione, il tutto con Gordon che ha saltato 20 partite, ed essere ancora quarto nella Western Conference. Dovrebbero provare a entrare tra i primi tre alla fine, ma in qualche modo sono riusciti a crescere e a vincere allo stesso tempo in questa stagione. Non sembrava bello quando perdevano contro i Washington Wizards, ma i Nuggets sono 13-5 da quella sconfitta del 7 dicembre. Forse un momento galvanizzante per il gruppo.
La presenza di Gordon, nonostante i Nuggets abbiano capito alcune cose in sua assenza, è molto apprezzata. I Nuggets sono una squadra migliore con Gordon là fuori. Forse la loro difesa può rimettersi in carreggiata ora che hanno un giocatore in più in rotazione di cui possono fidarsi per svolgere il lavoro.
Rotazioni finali
Related News :