I sogni del Milan infranti nell’arco di San Siro di Conceicao mentre la Juve condivide il bottino con il Torino

I sogni del Milan infranti nell’arco di San Siro di Conceicao mentre la Juve condivide il bottino con il Torino
I sogni del Milan infranti nell’arco di San Siro di Conceicao mentre la Juve condivide il bottino con il Torino
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MILANO, Italia, 12 gennaio 2025 (BSS/AFP) – L’AC Milan ha vissuto un inizio deludente sotto la guida del nuovo allenatore Sergio Conceicao, visto che i Rossoneri sono riusciti solo a pareggiare 1-1 contro il Cagliari in difficoltà durante il suo debutto al famoso San Siro . Nel frattempo, la Juventus si è ritrovata trincerata in un altro derby teso, finendo sull’1-1 contro i rivali cittadini del Torino.

Conceicao, che ha ottenuto consensi immediati tra i tifosi del Milan vincendo la Supercoppa Italiana contro l’Inter in un emozionante incontro tenutosi in Arabia Saudita, ha assistito al giubilo del pubblico trasformarsi rapidamente in malcontento mentre la sua squadra offriva una prestazione poco brillante in casa.

“Sono 13 anni che alleno e, considerando il talento a mia disposizione, il primo tempo di oggi potrebbe essere stato il peggiore a cui abbia mai assistito”, ha lamentato Conceicao a Sky Sports. “Nel secondo tempo si è visto un miglioramento, eppure abbiamo sprecato innumerevoli occasioni sotto porta… Pareggiare oggi mi sembra una sconfitta perché ci siamo lasciati scappare due punti preziosi”.


Per saperne di più:

Il Milan va in pareggio per 1-1 contro il Cagliari in difficoltà nell’esordio di Conceicao

Una scivolata del portiere Mike Maignan lascia passare un tiro innocuo di Nadir Zortea, regalando al Cagliari il pareggio pochi minuti dopo la ripresa. Il tentativo di Zortea ha annullato l’eccitazione generata in precedenza quando Alvaro Morata ha sfruttato perfettamente dopo una brillante parata di Elia Caprile del Cagliari e il legno negato a Christian Pulisic.

Attualmente posizionato all’ottavo posto in classifica, il Milan si ritrova a otto punti dalla Lazio, quarta in classifica, mentre si prepara ad affrontare il Como in una delle due partite in mano martedì. I padroni di casa hanno faticato a replicare qualsiasi tipo di abilità offensiva che ricordasse gli standard necessari, un problema che persisteva dalla partenza del predecessore di Conceicao, Paulo Fonseca. Se non fosse stato per l’eccezionale portiere di Caprile, che ha sventato chiare occasioni di Pulisic e Tammy Abraham, il Milan avrebbe potuto preoccuparsi di un punteggio più pesante.

Nell’altro incontro, Nikola Vlasic del Torino ha recuperato un punto nei minuti di recupero, mettendo a segno un tiro strepitoso che si è schiantato sul palo, dopo che la Juventus era inizialmente passata in vantaggio grazie al gol di Kenan Yildiz all’8′. Nonostante l’imbattibilità stagionale, il pareggio segna il 12esimo pareggio per la squadra di Thiago Motta, che si trova ora a tre punti dalla qualificazione alla Champions League.

La Juventus ha pareggiato sei delle ultime sette partite e i prossimi scontri contro Milan e Atalanta offriranno loro opportunità cruciali per scalare la classifica. “Dopo che abbiamo segnato, abbiamo adottato un approccio difensivo e loro hanno iniziato a creare occasioni pericolose semplicemente lanciando la palla nella nostra area”, ha spiegato Motta nel post partita. “Dobbiamo adottare una mentalità più aggressiva; i nostri sforzi offensivi oggi non sono stati all’altezza”.

La serata si è fatta ancora più tumultuosa allo Stadio Olimpico Grande Torino, con entrambi gli allenatori, Motta e Paolo Vanoli, che hanno ricevuto l’ordine di marcia dopo un’accesa discussione a bordo campo appena dieci minuti dopo l’intervallo. Motta sconterà ora una squalifica in vista dell’imminente scontro contro l’Atalanta, rivale per il titolo.

Nel frattempo, le speranze dell’Atalanta di salire più in alto sono deluse perché contro l’Udinese è riuscita solo a pareggiare a reti inviolate. Una vittoria avrebbe scavalcato in classifica il Napoli, che domenica affronterà il Verona. L’Inter ora ha la possibilità di strappare il secondo posto all’Atalanta se vince contro il Venezia.

La frustrazione incombeva sull’Atalanta, alla ricerca del suo primo titolo in Serie A, poiché ha creato poche occasioni per tutta la partita e ha avuto la fortuna di non subire gol. Alexis Sanchez è stato particolarmente sfortunato, colpendo due legni in pochi secondi poco prima dell’intervallo.

Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha commentato: “Loro sono stati più intensi di noi. Abbiamo faticato per tutto il primo tempo ed è evidente che siamo stati fortunati a uscire senza sconfitte”. Nel frattempo, Nikola Krstovic del Lecce ha acceso una luce di speranza per la sopravvivenza con una doppietta nel trionfo per 3-1 sull’Empoli, spingendo la squadra di Marco Giampaolo a due punti dalla zona retrocessione.

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