All’inizio del 2025, l’INSEE ha pubblicato i dati dell’ultimo censimento della popolazione legale del 2022. La Lozère Sud riunisce le comunità dei comuni Gorges Causses Cévennes e Cévennes au Mont Lozère, ovvero trentasei comuni. Notiamo che il numero degli abitanti resta intorno ai 12.000, per la precisione 12.039 al 1° gennaio 2022, ovvero 91 in meno rispetto a cinque anni fa.
All’inizio del 2025, l’INSEE ha pubblicato i dati dell’ultimo censimento della popolazione legale del 2022.
Il confronto con i dati di cinque anni fa fornisce un quadro completo dell’evoluzione della popolazione del territorio, perché tutti i comuni sono stati censiti almeno una volta in questo periodo. PETR Sud Lozère ha studiato queste cifre.
La Lozère contava 76.503 abitanti al 1° gennaio 2022. Come è la Lozère meridionale, che riunisce le comunità di Gorges Causses Cévennes e Cévennes au Mont Lozère, ovvero trentasei comuni?
Mantenimento del numero di abitanti
Notiamo che il numero degli abitanti resta intorno ai 12.000, per la precisione 12.039 al 1° gennaio 2022, ovvero 91 in meno rispetto a cinque anni fa. Da quindici anni la popolazione oscilla a questo livello, fenomeno riscontrabile per tutta la Lozère, che si aggira intorno ai 76.000 abitanti dal 2015. La popolazione stagna e non cresce. Analizzando più da vicino i dati emergono due fatti essenziali che spiegano questa curva piatta: l’invecchiamento della popolazione e il saldo migratorio positivo.
Una popolazione più anziana, come ovunque in Francia
La popolazione appare infatti piuttosto anziana, seguendo una tendenza che ritroviamo ovunque in Francia. Tuttavia, è più marcato nella Lozère e soprattutto nel sud della Lozère. Il 39% della popolazione ha più di sessant’anni, contro il 34% della Lozère. Dieci anni fa queste cifre erano rispettivamente del 35% e del 29%. Con un saldo naturale ancora negativo, più morti che nascite, la popolazione riesce a ristagnare grazie al saldo migratorio positivo che persiste da più di 40 anni, vale a dire che ci sono più insediamenti che partenze verso il territorio.
Le politiche di accoglienza delle nuove popolazioni portate avanti da diversi anni sembrano quindi dare i loro frutti. Nonostante le difficoltà e le crisi, il sud della Lozère resta vivo e abitato, continua ad attrarre persone in cerca di una vita diversa da quella condotta nelle grandi metropoli.