L’UDC chiede le dimissioni di Viola Amherd

L’UDC chiede le dimissioni di Viola Amherd
L’UDC chiede le dimissioni di Viola Amherd
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Esplosivo: l’UDC chiede le dimissioni di Viola Amherd alla presenza del capo dell’esercito

Nella riunione della direzione tenutasi a Bad Horn l’UDC ha chiesto le dimissioni della consigliera federale Viola Amherd. Lo ha confermato a CH Media il presidente dell’UDC Marcel Dettling.

Viola Amherd dovrebbe dimettersi se l’UDC riuscisse a farcela.

Immagine: Anthony Anex / Keystone

Venerdì pomeriggio e sabato mattina al tradizionale incontro dei quadri dell’UDC a Bad Horn erano presenti tutti i vertici della politica di sicurezza svizzera: dal capo dell’esercito Thomas Süssli al direttore dell’Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini Pascal Lüthi, fino a Markus Mäder, il Segretario di Stato per la Sicurezza.

Ma il focus della conferenza è stato soprattutto il ministro della Difesa Viola Amherd. Lei non era lì. Ma nel corso della seduta l’UDC ha chiesto le sue dimissioni dalla carica di consigliera federale. “Dimettersi, signora Amherd!”, si legge in un messaggio inviato dall’UDC sabato pomeriggio. Il presidente dell’UDC Marcel Dettling aveva già confermato la richiesta a CH Media.

La sicurezza non è più garantita, dice l’UDC

Nel corso della riunione l’UDC è giunta alla conclusione che la sicurezza in Svizzera non è più garantita. Secondo l’UDC i motivi sono l’immigrazione clandestina, che mette in pericolo la pace interna, la criminalità importata, ma soprattutto un esercito mal guidato.

Il tenore della conferenza era che il consigliere federale Amherd avrebbe preferito occuparsi delle questioni di genere nell’esercito piuttosto che preoccuparsi dell’equipaggiamento dell’esercito. Caos anche nel dipartimento della Difesa. Il finanziamento dell’esercito non è chiaro, i progetti sugli armamenti vengono sprecati e le scorte dell’esercito sono state ridotte.

Amherd sta inoltre sabotando la neutralità legando gradualmente la Svizzera alla NATO e accogliendo la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen come presidente federale.

“Manterremo la pressione su Viola Amherd”

Il problema, cioè che la sicurezza interna ed esterna della Svizzera non è più garantita, spetta in definitiva alla direzione del Dipartimento della Difesa, sostiene il presidente dell’UDC Marcel Dettling. “Siamo giunti a questa conclusione durante la riunione della direzione di Bad Horn. Ecco perché chiediamo le dimissioni di Viola Amherd”.

Amherd ha sbagliato le sue priorità. Preferirebbe avere dei tappeti stesi per la preghiera nell’esercito piuttosto che equipaggiare adeguatamente l’esercito. Inoltre forza il riavvicinamento della Svizzera alla NATO attraverso il parlamento, mettendo così a tacere la neutralità del Paese.

“Dobbiamo ripristinare la sicurezza interna ed esterna”, afferma Dettling. L’UDC chiede pertanto le dimissioni della ministra della Difesa Viola Amherd. Sottolinea: “Manterremo alta la pressione su di loro”.

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