Ouarzazate, ambientazione chiave dell’epopea rivisitata da Christopher Nolan

Ouarzazate, ambientazione chiave dell’epopea rivisitata da Christopher Nolan
Ouarzazate, ambientazione chiave dell’epopea rivisitata da Christopher Nolan
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Il Marocco si sta affermando sempre più come destinazione preferita per le produzioni cinematografiche internazionali.

Il Marocco si prepara a diventare una delle destinazioni di punta del cinema internazionale con l’inizio delle riprese di L’Odissea, il prossimo lungometraggio di Christopher Nolan. Ispirato all’epopea greca di Omero, questo film segna il ritorno del regista dopo il successo di Oppenheimer.

Le riprese di “The Odyssey”, il nuovo film di Christopher Nolan, si svolgeranno tra gennaio e aprile 2025 nel Regno Unito, Marocco e Italia.

Questo film, ispirato all’epopea omonima dell’antico poeta greco Omero, promette di essere una delle produzioni più ambiziose della carriera del regista.

Christopher Nolan si circonda di un cast prestigioso, riunendo attori famosi come Tom Holland, Matt Damon, Zendaya, Anne Hathaway, Charlize Theron, Robert Pattinson e Lupita Nyong’o.

Tuttavia, la partecipazione di Robert Downey Jr. non è stata ancora confermata.

Previsto in uscita nel luglio 2026, L’Odissea è un progetto colossale, basato sull’epopea scritta da Omero nell’VIII secolo a.C.

La storia ripercorre il viaggio di Ulisse, re di Itaca, al suo ritorno disseminato di insidie ​​dopo la guerra di Troia.

I media britannici riferiscono che questo film potrebbe essere il più costoso della carriera di Nolan, superando addirittura l’impressionante budget di Oppenheimer e Interstellar. Con una durata stimata di oltre tre ore.

Non sorprende la scelta di Christopher Nolan, che ha ricevuto gli Oscar come miglior film e miglior regia nel 2024 per “Oppenheimer”.

Negli ultimi anni il Marocco è stato il set di importanti produzioni cinematografiche e televisive mondiali. Qui sono stati girati il ​​seguito del film Lord of War, scene della celebre serie Il Trono di Spade e parte del manga live-action One Piece prodotto da Netflix. Il Paese si sta affermando sempre più come una delle mete preferite dai registi di tutto il mondo.

Questo interesse ha un impatto economico interessante per il Regno del Marocco. I ricavi derivanti dalle riprese di film stranieri nel regno hanno infatti raggiunto 1.109 miliardi di dirham nel 2023, una cifra record dal 2015.

Questa prestazione può essere spiegata da numerosi vantaggi. La diversità dei paesaggi marocchini, tra montagne, deserto, mare e monumenti storici, attira molti registi. Il paese dispone inoltre di moderne infrastrutture per la produzione cinematografica e di risorse umane qualificate.

Diverse produzioni straniere hanno scelto di girare in Marocco quest’anno. Il film americano-britannico “Il Gladiatore II” di Ridley Scott è al primo posto con un budget di 306 milioni di dirham. La serie inglese “Atomic” (150 milioni di dirham) e quella tedesca “The Terminal List” (125 milioni di dirham) completano il podio dei maggiori investimenti.

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