Come fotografare l’aurora boreale? Questi appassionati ci danno i loro consigli

Come fotografare l’aurora boreale? Questi appassionati ci danno i loro consigli
Come fotografare l’aurora boreale? Questi appassionati ci danno i loro consigli
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All’inizio dell’anno i fotografi dilettanti avevano l’imbarazzo della scelta: dal 1° gennaio l’aurora boreale è apparsa un po’ ovunque nel cielo della Borgogna.

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Marie-Charlotte Rochette e Jérémy Moron sono fotografi amatoriali e cacciatori di aurora boreale. Il 1° gennaio 2025, intorno alle 18:30, furono rinvenuti sulle alture di Santenay, nel sud della Côte-d’Or. Più precisamente al monte Trois-Croix.

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Aurora boreale a Santenay (Côte-d’Or) il 1° gennaio 2025

© Marie-Charlotte ROCHETTE e Jérémy MORON

Non sono gli unici ad aver avuto il privilegio di osservare questo fenomeno affascinante e molto estetico. Anche nell’Yonne i più fortunati sono riusciti a catturare queste striature rosa in prima serata. Come qui nei vigneti di Chablis, in questa foto di Jérémy Faillat.

Anche vicino a Digione le aurore erano visibili il 1° gennaio. Nella pianura della Saona a Varanges, Corinne Gauthray ha fotografato una SAR. “È un arco rosso immobile che si forma durante le forti aurore, non puoi vederlo ad occhio nudo ma spesso è alto nel cielo come ieri notte”spiega. “C’erano già state le albe nella notte tra il 31 e l’1, e quando la nebbia finalmente si diradò sulla pianura della Saona, guardai se ci fosse un’altra salva.”

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Aurora boreale a Varanges (Côte-d’Or), 1 gennaio 2025

© Corinne Gauthray

Anche a Châtillonnais i fotografi sono riusciti a catturare l’aurora boreale. Karen De Sa ha scattato queste immagini a Coulmier-le-Sec (Côte-d’Or), tra le 20:10 e le 21:30.

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Aurora boreale a Coulmier-le-Sec (Côte-d’Or), 1 gennaio 2025

© Karen DeSa

Anche nella Franca Contea si sono osservate splendide aurore boreali, come qui nel Giura.

Vuoi fotografare anche tu l’aurora boreale? Ci sono alcuni prerequisiti da sapere.

Primo: un treppiede! L’aurora boreale non è visibile ad occhio nudo ma diventa visibile utilizzando un tempo di esposizione lungo sulla fotocamera: 10, da 20 a 30 secondi. Per fare questo devi assolutamente essere statico. L’uso del treppiede è quindi quasi indispensabile, “per non muoversi ed avere stelle chiare”dettaglia Corinne Gauthray.

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Aurora boreale a Varanges (Côte-d’Or), 1 gennaio 2025

© Corinne Gauthray

Per quanto riguarda l’obiettivo, usate preferibilmente un grandangolo, per catturare quanto più cielo possibile. Sulle alture di Santenay, Jérémy Moron ha utilizzato un modello ibrido, con un’ampia apertura (F/2), 3200 ISO e un tempo di esposizione di 8 secondi.

Tuttavia, non è necessario disporre di una fotocamera ultra avanzata per realizzare scatti di successo! Potrebbero bastare un buon smartphone e impostazioni adeguate. Karen De Sa, a Châtillonnais, utilizza “un iPhone 15 con modalità notturna e un tempo di esposizione da 10 a 30 secondi”.

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Aurora boreale a Coulmier-le-Sec (Côte-d’Or), 1 gennaio 2025

© Karen DeSa

  • Saper individuare il momento giusto

Questa è la parte più tecnica: anticipare le condizioni meteorologiche che permetteranno l’apparizione dell’aurora boreale. Le previsioni dell’aurora boreale dipendono da molti parametri: potenza emisferica, campo magnetico, ecc. Esistono applicazioni con dati abbastanza tecnici per i principianti. “Sinceramente non ne capisco molto”ammette Jérémy Moron, il fotografo di Santenay. Non c’è niente di cui vergognarsi :pTra i cacciatori di aurore, molti imparano sul lavoro.

“Abbiamo iniziato, con Marie-Charlotte, nel maggio 2024 dopo aver visto le foto sui social network, un po’ per caso”spiega Jérémy Moron. “Ieri abbiamo visto su Instagram che c’era un’alta probabilità di vedere l’aurora”. Dispone inoltre di un’applicazione che fornisce informazioni sul Kp, indicatore delle tempeste geomagnetiche. Più si avvicina alle 9, maggiore è la possibilità di vedere le aurore.

Più il cielo è limpido, più le aurore saranno belle e visibili. Nelle serate piovose o nebbiose si rischia di rimanere a mani vuote.

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Aurora boreale a Santenay (Côte-d’Or) il 1° gennaio 2025

© Marie-Charlotte ROCHETTE e Jérémy MORON

Infine, devi saperti posizionare bene! Rivolta a nord, perché è da lì che provengono le aurore. Evitare anche le zone troppo luminose, vicine ai centri abitati.

“L’inquinamento luminoso può dare un effetto velante, le luci si riflettono sulle nuvole”spiega Jérémy Moron. Punta quindi a un luogo isolato e in alto, in modo da non essere ostacolato da alberi o terreno. Buone riprese!

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