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Isabella Villy
Pubblicato il
23 nov. 2024 alle 17:54
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Mentre si preparava, come ogni anno, a ricevere il pubblico a casa sua, nel suo laboratorio, in occasione dell'evento Gli artisti aprono le loro porteavviato dalla metropoli di Rouen Normandia, Ysabelle Petrel-Roby ha ricevuto, inaspettatamente, un invito a venire ad esporre il suo lavoro alla Moulin de la Pannevert, a Rouen (Seine-Maritime)… e non ha saputo resistere al richiamo di questo luogo che le sta a cuore.
“Mi piace il lato semplice di questo luogo, che mi seduce ed è una di quelle piccole vere gioie della vita”, confida il pittore. E per questa mostra, intitolata Natural, l'artista ha scelto, per una volta, di declinarli tutti una gamma di verdi.
Verde a bizzeffe…
“È stata mia Louise, mia figlia, a ispirarmi con questo colore”, confida Ysabelle Pétrel-Roby, solitamente più esperta di blu, il suo colore preferito. Ma non rifiuta nessuna esperienza e, soprattutto, detesta l'idea di chiudersi in una scatola: con il pittore l'arte traduce un'espressione e un desiderio di scambio con gli altri.
“In uno dei quadri che esporrò ci sono una decina di verdi… ho mescolato tanti, tanti colori insieme. Adoro lavorare con i colori complementari, verde e rosso in questo caso per questa tela”, racconta Ysabelle Pétrel-Roby, che si diverte a specificare che all'inizio, una volta posizionata la sua carta giapponese sulla tela di lino, era interamente rossa, prima divenendo, una volta ultimata l'opera, composta da una moltitudine di verdi. La magia dei colori insomma.
L'artista realizza i propri colori con i pigmenti
“Per i miei quadri il colore non esce da un tubo: Faccio i miei colori con pigmenti. E poco a poco aggiungo sabbia, terra o anche gusci d'uovo macinati… è così che prendono forma i miei quadri”, continua l'artista, il cui lavoro è ovviamente lungi dall'essere accademico.
Nel suo laboratorio, dove lavora prevalentemente di notte seguendo le sue ispirazioni che a volte nascono da un sogno, si diverte a mescolare materiali, toccarli, impastarli per creare infine atmosfere dove ognuno sente ciò che vuole, a seconda dei suoi stati d'animo e del suo modo di intendere. il mondo intorno a lui.
Mostra per trasmettere e scambiare
Esponendo al Moulin de la Pannevert, Ysabelle Pétrel-Roby sa in anticipo che si concederà “una pausa” e una possibilità di scambio con il pubblico, in questo luogo intimo.
Vendere per me non è la cosa principale, anche se ovviamente è la ciliegina sulla torta quando qualcuno compra un mio quadro. Ma qui vengo a trasmettere dei colori, una visione della vita. Esporre mi dà un'energia naturale che mi danno anche le persone quando vengono toccate dai miei quadri.
Laboratori da trasmettere
Nei quarant'anni che dipinge, Ysabelle Roby-Pétrel ha comunque fatto tutto il possibile per trasmettere: organizza così numerosi workshop, “per portare qualcosa agli altri, esprimendo le mie emozioni”. Lavora in particolare con i non vedenti, cosa che le permette scambi molto ricchi, ma anche, ogni settimana, si reca a Buchy, il mercoledì, per laboratori con bambini, a partire dai quattro anni, con l'associazione Art Loc'Halles. ..non esiste un'età per confrontarsi con l'espressione artistica.
Informazioni pratiche
Mostra naturale di Ysabelle Roby-Pétrel, 23 e 24 novembre 2024, dalle 11 alle 18, al Moulin de la Pannevert, a Rouen.
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