Uno studio Eurostat pubblicato questo venerdì evidenzia l’aumento dei prezzi delle case e degli affitti tra il 2010 e il terzo trimestre del 2024 all’interno dell’Unione Europea, con forti disparità a seconda del paese. Apprendiamo, ad esempio, che i prezzi delle case in Lussemburgo sono più che raddoppiati durante questo periodo (+103%).
Se può consolare, l’aumento è stato ancora più spettacolare in altri paesi, come Ungheria ed Estonia (+230%), Lituania (+181%), Lettonia (+154%) o anche in Portogallo (+113%). L’Italia fa eccezione alla regola poiché è l’unico paese in cui i prezzi degli immobili sono diminuiti nello stesso periodo (-4%).
Allo stesso tempo, gli affitti sono aumentati in 26 paesi dell’UE, anche in questo caso con differenze significative tra i paesi. Gli aumenti maggiori sono stati registrati in Estonia (+216%), Lituania (+183%), Irlanda (+109%) e Ungheria (+108%). L’incremento è stato meno evidente nel Granducato (+21%). La Grecia è stato l’unico Paese dell’Unione Europea in cui i prezzi degli affitti sono diminuiti tra il 2010 e il 3° trimestre del 2024 (-16%).
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