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In Francia, un banchiere “di sinistra” per provare a rimettere in carreggiata le finanze pubbliche

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Giunto al CDC alla fine del 2017, tra i successi di questo tecnico economico figurano la creazione della Banque des Territoires, la catastrofica ripresa del gruppo ORPEA (oggi Emeis) scoppiata nel 2022 per uno scandalo di maltrattamenti nelle sue case di riposo. Gli viene inoltre attribuito un ruolo centrale nella fusione tra CNP Assurances e La Banque Postale.

La gestione di questi dossier non gli ha impedito di discutere di politica, andando oltre il riserbo che ci si aspetta da un capo del “Fondo”. “Come si gestisce un’istituzione finanziaria nel mondo di Donald Trump, Vladimir Putin e Xi Jinping, per citare tre grandi democratici progressisti e illuminati?”, si è chiesto all’inizio del mese, durante un incontro organizzato dall’Unione Europea associazione regolamentazione-finanza (AEFR). “Penso che dobbiamo guardare alle cose con fiducia e soprattutto con un atteggiamento estremamente attivo”, ha risposto.

Rinominato alla guida della Caisse des Dépôts all'inizio del 2023, non ha motivo di vergognarsi dei risultati finanziari degli ultimi anni: questo braccio finanziario dello Stato ha realizzato l'anno scorso un utile netto di 3,9 miliardi di euro (3,6 miliardi di euro). franchi).

Risveglio politico a sinistra…

Laureato all'HEC nel 1981, oggi 66enne, Éric Lombard ha iniziato la sua carriera presso la banca Paribas, prima di unirsi alla Mitterrandie nel 1989 con Michel Sapin in particolare, per poi tornare alla Paribas il giorno dopo la battuta d'arresto della sinistra alle elezioni legislative del 1993. Vi ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di responsabile fusioni e acquisizioni nel settore bancario e assicurativo.

Eric Lombard ha poi gestito le assicurazioni per la filiale interna di BNP Paribas, per poi passare alla compagnia assicurativa Generali nel 2013. È stato cacciato nel 2017 dal nuovo direttore generale del gruppo italiano Philippe Donnet. In questo modo, e al termine di una serie di settimane, alla fine del 2017 ha ottenuto la carica di capo del CDC, in sostituzione di Pierre-René Lemas, licenziato da Emmanuel Macron per aver raggiunto l'età pensionabile prefettizia.

Eric Lombard si era opportunamente offerto il posto di direttore generale della Caisse des Dépôts “se il posto fosse rimasto vacante”, meno di due settimane dopo l'elezione di Emmanuel Macron nel 2017. Interrogato dall'AFP nel 2022, il capo di La Poste Philippe Wahl gli ha prestato grandi doti tecniche e innegabili doti relazionali.

Nella grafica: Nella grafica – La Francia, un partner economico speciale della Svizzera

…Prima di entrare in macronie

Éric Lombard, già previsto a Bercy nel maggio 2022, ha già affermato di essere “in linea con l’itinerario e il progetto di Emmanuel Macron”. Tuttavia non esita a scagliargli qualche freccia, in particolare contro la riforma delle pensioni, la gestione dell'Agenzia statale per la partecipazione e il Tesoro pubblico.

Due figure lo hanno segnato in gioventù, spiega nel suo libro “Al cuore della finanza utile”, pubblicato all'inizio del 2022: suo nonno, industriale tessile con sede a Troyes e collezionista d'arte, e il socialista Michel Rocard, ministro durante la prima mandato di François Mitterrand e Primo Ministro dal 1988 al 1991.

“Non lo sentiamo internamente come un uomo di sinistra”, osserva Salomé Vaillant, segretaria generale del sindacato Unsa. “Per tutto ciò che è sociale, lui non è veramente lì”, si è lamentata, contattata lunedì dall'AFP.

Se il profilo e l'esperienza di amante della musica con la passione per la vela lo hanno predestinato a occupare una posizione cruciale, la sfida che lo attende sembra quasi disumana, poiché il suo successo e l'aspettativa di vita del nuovo governo sembrano limitati.

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