Del milione di persone che beneficiano dell'aiuto rappresentato dall'assegno energetico, solo 53.000 persone lo hanno richiesto, riferisce BFMTV venerdì 15 novembre. Il problema verrebbe infatti dal ministero dell'Economia.
Attuato nel 2018, l’assegno energetico ha sostituito le tariffe sociali per gas ed energia elettrica. Il problema è che il 95% dei nuovi beneficiari per l’anno 2024 non l’ha richiesto. Infatti, su un milione di persone che ne trarrebbero beneficio, solo 53.000 persone ne hanno fatto richiesta, ovvero il 5%, anche se la piattaforma dovrebbe chiudere il 31 dicembre.
Secondo BFMTV il problema viene dal Ministero dell'Economia che non è in grado di identificare le famiglie aventi diritto a causa dell'eliminazione della tassa sulla casa. L'assegno è stato quindi inviato alle stesse famiglie dell'anno scorso, ma non a quelle nuove.
Dovremmo rendere automatico l’aiuto?
All'insaputa dell'amministrazione, i nuovi beneficiari rischiano di non vedere riconosciuti i loro diritti. Di fronte a una situazione del genere, le associazioni hanno chiesto al governo di allungare la durata dello sportello online e di rendere automatici questi aiuti per agevolare i soggetti e le famiglie a basso reddito che beneficiano dell'assegno energetico.
Secondo l'ufficio della Ministra Olga Givernet, Ministra delegata all'Energia: “Stiamo esaminando tutti i mezzi possibili per comunicare in modo più efficace e far conoscere meglio lo sportello ai suoi potenziali beneficiari”.
pubblicato il 15 novembre alle 12:09, Gabriel Gadré, 6Médias
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