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questo importante cambiamento per tutti gli automobilisti il ​​1° gennaio 2025

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Quando si possiede un’auto, è obbligatorio effettuare la revisione tecnica. Inoltre, nel 2025 si applicherà una nuova regola.

In Francia, l’ispezione tecnica è d’obbligo per gli automobilisti che possiedono un’auto. Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2025 si applica una nuova cosiddetta regola obbligatoria.

A cosa serve il controllo tecnico?

Istituito nel 1992, l’obiettivo principale dell’ispezione tecnica è garantire il sicurezza degli automobilisti. E garantire così un parco veicoli più pulito sulle strade.

Concretamente, si tratta di un esame che consente ai conducenti di garantire che il loro veicolo sia in buone condizioni. I meccanici assicurano che non presenti alcun rischio la loro sicurezza quotidiana.

Il costo del controllo tecnico può variare da un’officina all’altra. Lo Stato, infatti, ha sempre lasciato che fosse la concorrenza a determinare i prezzi di questo servizio.

Esistono diversi tipi di ispezioni tecniche, ma quella principale e obbligatoria rimane l’ispezione tecnica classica. Di cui più di 20 milioni di veicoli presentare ogni anno.

Se viene rilevato un difetto grave, è necessaria una seconda ispezione per verificare che le riparazioni siano state eseguite. Deve passare circa il 20% dei veicoli controllati da una contro-visita.

Un passaggio obbligatorio per garantire che il veicolo sia idoneo a circolare in tutta sicurezza dopo correzione delle anomalie osservato durante la prima ispezione. C’è anche un controllo tecnico antinquinamento.

Un esame obbligatorio

Quest’ultimo è quindi destinato principalmente ai veicoli commerciali. Questo si alterna al classico controllo tecnico e si concentra sulla riduzione emissioni inquinanti.

Generalmente è concepito per essere più veloce e meno costoso dell’ispezione tecnica standard. Nell’ambito della vendita di un veicolo, è obbligatoria una revisione tecnica inferiore a sei mesi per garantirne l’integrità conformità del veicolo.

Infine, è possibile effettuare un sopralluogo tecnico volontario presso il richiesta del proprietario per valutare le condizioni della tua auto in un dato momento. Ma tieni presente che non sostituisce l’ispezione tecnica legale.

Dal 1° gennaio 2025 nuove normative rafforzeranno questo aspetto controllo in Francia. L’obiettivo è combattere meglio le frodi legate alle emissioni inquinanti e migliorare la sicurezza stradale.

Ma cosa cambierà il prossimo anno? Questa riforma mira principalmente a combattere contro la manipolazione sistemi illegali di controllo delle emissioni, come lo smantellamento dei filtri antiparticolato o la modifica dei catalizzatori.

Questi ultimi comportano quindi rischi per l’ambiente e la salute pubblica. Per questo, il centri di controllo il settore tecnico sarà dotato di strumenti nuovi e più efficienti.

Un cambiamento importante per quanto riguarda l’ispezione tecnica

Questi sofisticati dispositivi diagnostici identificheranno manipolazione del motore e sistemi antinquinamento. E questo include fallimenti che finora sono sfuggiti ai controlli tradizionali.

Ma non è tutto, perché la riforma non riguarda solo emissioni inquinanti. Introdurrà inoltre misure rafforzate sulla sicurezza dei veicoli.

Vetture con difetti gravi, ad es problemi ai frenisospensioni o cinture di sicurezza, verranno regolati in modo più sistematico. Per gli automobilisti ciò potrebbe comportare un aumento dei costi per le ispezioni tecniche.

Un altro cambiamento atteso nel 2025 riguarda la sanzione ecologica. Mentre lo Stato ha già inasprito le norme sulle emissioni di CO2, circolano nuove voci per il prossimo anno.

Attualmente la sanzione varia da 50 euro per un veicolo che emette 118 g di CO2/km a 60.000 euro per un veicolo che emette 195 g/km. Con veicoli sportivi particolarmente colpito.

Nel 2025 la soglia minima potrebbe essere abbassata a 113 g/km la sanzione massima potrebbe arrivare a 70.000 euro. Anche se queste informazioni non sono ancora state confermate, è probabile che le norme sulla sanzione ecologica verranno ulteriormente inasprite il prossimo anno.

BL

Ciao, sono Ruben, il nuovo editor web di Tuxboard.com. Appena diplomato in una scuola di giornalismo a Parigi, sono appassionato di notizie sui media, programmi televisivi e sociologia. Sono entusiasta di condividere con voi i miei articoli e la mia analisi delle novità su Tuxboard.

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