Le cancellazioni dei voli sono in aumento dalla scorsa settimana per la compagnia aerea Aria Tahiti Nuia causa di un sciopero con le sue hostess e steward. Costringendola a noleggiare un aereo daAircalino.
Lanciato il 4 luglio 2023, il movimento di sciopero dei membri del personale di cabina della compagnia polinesiana con base all’aeroporto di Papeete-Faa’a ha già portato a diverse cancellazioni di voli, l’ultima è quella della rotazione TN102/TN101 a Los Angeles che doveva decollare lunedì e rientrare martedì. Air Tahiti Nui ha spiegato ieri ai suoi clienti che “la mancanza di personale di cabina continua a interrompere il suo programma di volo”; e che l’azione di sciopero “che ha colpito parte del suo personale non ha ancora nessun esito favorevole trovato “. Il volo TN58 ribattezzato TN 428 lunedì 10 luglio, programmato per partire da Faa’a alle 23:45 e diretto a Parigi-CDG, è stato mantenuto e sta transitando per Los Angeles. Per consentire ai viaggiatori stranieri di raggiungere la loro destinazione finale, l’Ufficio Commerciale ha chiesto ai propri clienti residenti “di non presentarsi in aeroporto questa sera con questo volo. Saranno trasportati a destinazione con altri mezzi”.
Air Tahiti Nui ricorda in un comunicato stampa che i clienti che desiderano posticipare il viaggio possono farlo gratuitoe che in caso di cancellazione i biglietti saranno anche rimborsati gratuitamente.
Un dispositivo aziendale Aircalino sarà nuovamente noleggiato per effettuare un’ulteriore rotazione verso la Nuova Zelanda: il volo TN101 di mercoledì 12 luglio in partenza alle 08:25 diretto aAuckland “è mantenuto per il momento”. Viene mantenuto anche il volo di ritorno TN102 di giovedì 13 luglio, programmato per partire da Auckland alle 15:30. IL volo aggiuntivo L’SB900 lascerà l’aeroporto di Auckland giovedì 13 luglio alle 17:10 per un arrivo a Papeete il 12 luglio alle 23:55 (attraversando la linea del cambio di data internazionale). Il volo aggiuntivo SB901 partirà dall’aeroporto di Tahiti-Faa’a giovedì 13 luglio alle 01:55 (da mercoledì a giovedì notte) per un arrivo ad Auckland-NZ venerdì 14 luglio alle 06:00 (data line).
La compagnia “non avendo visibilità sulla possibilità o meno di operare i propri voli nelle prossime 48 ore”, offre ai propri clienti che desiderano annullare la partenza il rimborso del biglietto gratuitamente. Delle soluzioni charter sono attualmente ricercati per consentire ai viaggiatori residenti bloccati all’estero di poter rientrare in Polinesia e ai visitatori stranieri di poter raggiungere la loro destinazione finale. La Direzione Generale e il personale di terra e di bordo attualmente mobilitato per i clienti “fanno le loro più sentite scuse per i disagi causati da questa azione di sciopero. Il ritorno alla normale operatività è una priorità per la compagnia, che in questo momento sta facendo tutto il possibile per assistere al meglio i propri passeggeri.
© Air Tahiti Nui