Ubisoft si avvicina al gruppo saudita Savvy Games

Ubisoft si avvicina al gruppo saudita Savvy Games
Ubisoft si avvicina al gruppo saudita Savvy Games
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Il gruppo di proprietà del fondo sovrano di Riad sta finanziando un’espansione del gioco Assassin’s Creed Mirage, ambientato in Medio Oriente.

L’Arabia Saudita sarà presto l’ambientazione di un videogioco di Assassin’s Creed? Questo sembra essere il desiderio del fondo sovrano del paese. Secondo le informazioni di Les Échos, Savvy Games Group, il veicolo di investimento della monarchia nell’industria dei videogiochi, ha stretto una partnership con l’editore francese Ubisoft. Come confermato a Figaro da una fonte interna all’azienda, l’accordo finanzierà lo sviluppo di un’estensione del gioco Assassin’s Creed Mirage, uscito nell’ottobre 2023.

Questo episodio, concepito a Bordeaux, è ambientato nella città di Baghdad nel IX secolo. La sua storia, che si conclude in una ventina di ore, non avrebbe dovuto vedere un seguito, soprattutto perché Ubisoft è ora concentrata sull’uscita di un altro titolo, Assassin’s Creed Shadows, previsto per il 20 marzo e ambientato nel Giappone feudale.

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Ma il viaggio ufficiale del presidente Emmanuel Macron in Arabia Saudita all’inizio di dicembre avrebbe cambiato tutto. Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, faceva parte della delegazione di imprenditori invitati dall’Eliseo per questa visita di Stato. È stato in questa occasione che, secondo Les Echos, ha incontrato i dirigenti di Savvy Games Group.

L’offensiva di Riad nei videogiochi

Il principe ereditario Mohammed Ben Salman non ha nascosto di essere un fan dei videogiochi fin dall’infanzia. Questa passione ha spinto l’Arabia Saudita a investire in modo offensivo nelle competizioni di videogiochi (e-sport) ma anche negli attori globali del settore, nell’ambito del suo piano Vision 2030. Lo studio giapponese SNK, specializzato in giochi di combattimento, è così passato sotto la bandiera saudita nel 2022, così come lo sviluppatore americano di giochi per dispositivi mobili Scopely («Vai al monopolio!») per 5 miliardi di dollari nel 2023. Savvy Games ha anche acquisito un portafoglio di azioni dei principali editori del settore, come Nintendo, Capcom, Electronic Arts o Take-Two. Un altro di questi obiettivi è costruire un intero ecosistema di studi di sviluppo in Arabia Saudita, al fine di diversificare l’economia del Paese.

La partnership tra Savvy Group e Ubisoft potrebbe andare oltre il semplice finanziamento di giochi? Questa fusione avviene nel momento in cui l’editore francese “consulenti nominati per esaminare varie opzioni strategiche o patrimoniali per la trasformazione”come ha recentemente annunciato. Il valore di borsa di Ubisoft è infatti crollato di oltre il 40% in un anno a seguito di una cupa serie di fallimenti commerciali, e ha ormai raggiunto solo 1,5 miliardi di euro.

Da diverse settimane tutti gli occhi sono puntati sulla società cinese Tencent, che ha acquisito una partecipazione in Ubisoft nel 2022. Detiene il 9,99% del gruppo, nonché il 49% della holding di controllo della famiglia Guillemot. Secondo Reuters e Bloomberg, Ubisoft e Tencent sono in trattative e stanno studiando diversi scenari. Uno potrebbe essere un buyout congiunto per far uscire Ubisoft dal mercato azionario; un altro sarebbe una divisione nel gruppo. Il gruppo francese si rifiuta di commentare “fino al completamento di questo studio” et “se e una volta che una transazione si concretizza.” Resta da vedere se Riyadh avrà o meno un ruolo in questi negoziati.

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