Come Shadow Labyrinth vuole reinventare la storia di Pac-Man – Novità

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Reinventare un’icona dei videogiochi è un’impresa ardua, soprattutto quando si tratta di Pac-Man, che è senza dubbio la prima vera icona nella storia dei videogiochi. Le corse frenetiche del ghiottone giallo hanno segnato la storia del medium per più di quattro decenni. Creato nel 1980 da Toru Iwatani e pubblicato da Namco, Pac-Man divenne rapidamente un fenomeno globale. Questa licenza senza tempo, disponibile in più di 30 giochi principali e innumerevoli spin-off, ha venduto più di 43 milioni di copie di tutte le opere e ha generato entrate per quasi 14 miliardi di dollari, rendendo Pac-Man uno dei simboli più riconoscibili, non solo di JV, ma anche della cultura pop.

45 anni dopo l’apparizione della pallina gialla, Bandai Namco ha deciso di rinnovare la licenza. Con Labirinto delle ombreSeigo Aizawa (produttore-regista che ha precedentemente lavorato come programmatore in Smash Bros. Wii U e 3DS), ha affrontato una sfida importante: trasporre l’universo colorato e gioioso di Pac-Man in un’estetica oscura e distopica. In questa nuova iterazione, in cui il gameplay è completamente immerso nel metroidvania, Aizawa tenta di ripensare una leggenda rispettandone l’eredità.

Nel corso di un’intervista per la quale il tempo è passato troppo in fretta, Seigo Aizawa (un uomo affabile, dalla sorprendente bontà e dal sorriso contagioso) ci ha svelato il dietro le quinte di questa trasformazione, affrontando la genesi del progetto, le sue collaborazioni con Bandai Namco e il delicato equilibrio tra innovazione e omaggio. Tra riflessioni sul gameplay, ispirazioni artistiche e ambizioni narrative, Aizawa ci ha illuminato anche sul possibile futuro di questa rivisitazione, e sulle sue connessioni con l’episodio. Cerchio dalla serie Livello segreto su Amazon Prime. Dall’onnipresenza dei fantasmi del passato (in ogni senso della parola) all’atmosfera opprimente del labirinto, ogni aspetto testimonia un profondo desiderio di trascendere le aspettative offrendo allo stesso tempo una nuova visione di questo monumento dei videogiochi. (Grazie a Tatsuhiro Suzuki, per il suo fondamentale lavoro di traduzione.)

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Puoi raccontarci come è nata l’idea di Shadow Labyrinth e cosa ti ha ispirato a reimmaginare l’universo di Pac-Man sotto una luce molto più oscura e distopica?

Ebbene… Pac-Man celebrerà il suo 45° anniversario nel 2025, l’anno prossimo [l’interview a eu lieu en décembre 2024 – NDLR]. Produciamo giochi per la famiglia Pac-Man da anni. Ci siamo chiesti come raggiungere un nuovo pubblico, che non avesse mai giocato a Pac-Man prima. Abbiamo parlato a lungo ed è stata questa idea, questo concetto a emergere, su cui abbiamo riflettuto molto. Vogliamo raggiungere il pubblico creando qualcosa di completamente diverso da quello che abbiamo fatto prima e che nessuno ha mai visto prima. Questa è la nostra idea iniziale.

Qual è stato il ruolo di Bandai Namco nello sviluppo di questa nuova interpretazione? Hanno imposto dei limiti o hanno dato completa libertà creativa?

Quando è emersa questa idea, abbiamo avuto molte discussioni [avec les têtes pensantes de Bandai Namco]per vedere fino a che punto potremmo spingerci con qualcosa di completamente diverso. E avevamo bisogno di libertà. Ci siamo detti: “facciamo quello che dobbiamo fare”. Quindi, tecnicamente, non avevamo limiti creativi, avevamo libero sfogo.
Ma abbiamo anche lavorato insieme agli studi Namco che hanno progettato i giochi precedenti. Abbiamo anche presentato il progetto a Iwatani-san [le créateur de Pac-Man – NDLR]. È rimasto sorpreso e anche il progetto gli è piaciuto.

Parliamo un po’ del gameplay e del design di Shadow Labyrinth. Il gioco si presenta come un Metroidvania. Quali elementi di gioco specifici differenziano il tuo gioco da altri titoli del genere? Quali sono gli elementi distintivi della licenza di Pac-Man che ritroveremo nel titolo finale?

Tra gli elementi specifici di Pac-Mantroveremo tre concetti essenziali:

  • il bisogno di mangiare/consumare,
  • il labirinto,
  • evasione/evasione dal combattimento.

Possiamo vederne due esempi nel trailer. Alla fine del trailer vediamo l’enorme mascella di Pac-Man, come quella di un cane gigante, divorare un nemico. È così che acquisiamo nuove competenze, nuove competenze. E per l’altro esempio, è al centro del trailer. Vediamo Puck [le mini-Pac-Man qui accompagne l’avatar – NDLR] che si fonde con lo Spadaccino #8, cambia forma e questo gli permette di accedere ad aree altrimenti inaccessibili. Questi sono due degli elementi tipici della licenza Pac-Man che abbiamo incluso nel gioco.

Nell’episodio “Circle” di Shadow Labyrinth di Livello segretovediamo queste numerose borse che sembrano contenere corpi… È questo un indizio su un possibile aspetto “muori e riprova” o una meccanica simile a un ladro nel gioco?

Labirinto delle ombre è soprattutto un gioco platform d’azione, ma sapevamo che la maggior parte delle persone lo avrebbe classificato come un “Metroidvania”, tuttavia… C’è sicuramente un aspetto di ripetizione, lo si poteva vedere nel trailer. Vogliamo creare un platform d’azione con un alto grado di difficoltà. Dovrai combattere, ancora e ancora, e imparare a superare le difficoltà. Ci sarà l’idea di ricominciare da capo, ma non lo consideriamo un rogue-like.

Vogliamo creare un platform d’azione con un alto grado di difficoltà. Dovrai combattere, ancora e ancora, e imparare a superare le difficoltà

Seigo Aizawa

Sempre in tema della serie Secret Level. L’episodio “Circle” ha influenzato direttamente la tua visione del gioco o hai lavorato su idee simili in parallelo con Tim Miller e il suo team?

Per quanto riguarda i collegamenti con Amazon e Secret Level… Infatti, il progetto Labirinto delle ombre è iniziato nel 2021, quasi quattro anni fa. E subito dopo, Blur Studios e Amazon hanno contattato Bandai Namco per chiedere se l’azienda volesse far parte del progetto Livello segreto. Siamo stati noi a proporre l’idea di “Dark Pac-Man”, Amazon e Blur ne erano entusiasti.

Per tornare alla storia di Pac-Man e Shadow Labyrinth: i nemici classici come i fantasmi dei giochi, Blinky, Pinky, Inky e Clyde, avranno un posto in Shadow Labyrinth? Se sì, come li hai riprogettati?

(Ride) Non posso dirvi nulla al momento, ma…* Restate sintonizzati!*

Questo è un segreto di difesa, se ho capito bene?

Sì, è un GRANDE segreto (ride)

Per quanto riguarda la storia del gioco, come verrà integrata nell’esperienza di gioco? Hai optato per una narrativa lineare classica o per un approccio più immersivo e ambientale, come hanno fatto metroidvanie contemporanee come Hollow Knight o Nine Sols?

Abbiamo optato per un approccio narrativo più moderno. È attraverso l’esplorazione e le discussioni tra Puck e Swordsman #8 che scopriamo la storia e la tradizione. Quando esplori il mondo, troverai elementi che spiegheranno il retroscena del gioco e che capirai questo mondo.

Torniamo all’estetica e all’atmosfera di Shadow Labyrinth. Quali sono state le tue ispirazioni artistiche e musicali per creare l’atmosfera oscura e opprimente, persino sinistra, del labirinto?

Per quanto riguarda la colonna sonora, abbiamo chiesto a Katsuro Tajima, che ha lavorato su molti giochi Namco, di creare una sorta di fusione tra temi classici e qualcosa di nuovo. Per quanto riguarda la direzione artistica, ci siamo rivolti a Kazuma Koda, che ci ha lavorato Nier Automataper creare le arti concettuali. È molto bravo a creare universi post-apocalittici. È così che abbiamo costruito questa atmosfera speciale, coinvolgendo persone di grande talento.

Pac-Man è una licenza di culto. Come avete bilanciato il rispetto dell’eredità del gioco originale e l’aggiunta di una svolta radicalmente nuova?

In effetti, abbiamo cercato di mantenere i fondamenti di Pac-Man nel gioco. Come ho già detto: mangiare/consumare, il labirinto, evitare il combattimento…. È proprio conservando questi elementi che cerchiamo di rispettare al meglio la licenza di Pac-Man.

Perché non commercializzare il gioco con il nome Pac-Man e semplicemente Shadow Labyrinth?

La nostra missione più importante con Labirinto delle ombreè raggiungere un pubblico nuovo, che non ha mai toccato un gioco Pac-Man. Abbiamo discusso e scambiato molto internamente su questioni di marketing e alla fine abbiamo deciso di rimuovere il nome.Pac-Man“dal titolo del gioco. Per noi, il titolo del gioco dovrebbe innanzitutto introdurre il gameplay del gioco, in modo che il pubblico possa capire di cosa si tratta, ecco perché abbiamo scelto “Ombra”, “Labirinto”.

Allo stesso tempo, volevamo che la gente capisse che si tratta di un gioco Pac-Man. Per questo abbiamo lavorato sullo stile e sul logo del gioco. Possiamo così vedere l’effetto cinetico del movimento di Pac-Man nella lettera “O” di “Ombra”. Il nome presenta quindi il gameplay del gioco, ma sappiamo a cosa è legato Pac-Man. “Ombra” definisce l’atmosfera del gioco, “Labirinto“Si riferisce al labirinto di livelli. [on voit d’ailleurs le labyrinthe sur la jaquette des jeux – NDLR] Ecco perché abbiamo scelto questo nome.

Harada-san, il boss della serie Tekken, ha detto che Shadow Labyrinth sarebbe un terreno perfetto per un crossover con Tekken. Cosa ne pensi?

Bene, per ora vogliamo concentrarci sulla creazione del nostro platform d’azione metroidvania… Ma se si presenta l’occasione… Sicuramente avrà la sua occasione. (Ride)

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Per quanto riguarda i tuoi progetti futuri: se Shadow Labyrinth avrà successo, stai prendendo in considerazione altre rivisitazioni cupe di classici del catalogo Bandai Namco o un possibile seguito di Shadow Labyrinth?

Innanzitutto, miriamo all’anno 2025. Questo sarà il 45° anniversario Pac-Manet Labirinto delle ombre sarà una tappa importante per questo evento. E il tema di questo anniversario sarà “creare un impatto”. Vogliamo, speriamo che il gioco abbia un impatto reale, che arrivi al pubblico. Crediamo nel suo successo. Per tornare alla domanda, dipenderà da come Labirinto delle ombre viene ricevuto dai fan. Se avremo successo, prenderemo in considerazione altre cose, come Il labirinto delle ombre 2 O 3. Ma prima concentriamoci su Labirinto delle ombresperiamo che piaccia al pubblico.

Grazie mille per il tuo tempo e per le tue risposte.

Labirinto delle ombre uscirà nel corso del 2025 su PC, Xbox Series, PS5 e Nintendo Switch.

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