cappelli, sciarpe e fasce realizzati da magliaie per una buona causa

cappelli, sciarpe e fasce realizzati da magliaie per una buona causa
cappelli, sciarpe e fasce realizzati da magliaie per una buona causa
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Par

Nicolas Mouchel

Pubblicato il

12 gennaio 2025 alle 10:00

“Siamo lieti di accogliervi per ringraziarvi…” Sophie Leprieur, direttrice della residenza Le Grand Balcon dei Piccoli Fratelli dei Poveri a Cabourg (Calvados), ha reso omaggio accogliendoli per uno spuntino, mercoledì 8 gennaio 2025 nella pomeriggio, alla dozzina di magliaie che lavoravano per i più svantaggiati.

Da diversi anni, le magliaie della residenza Les Loggias si riuniscono ogni lunedì per progettare sciarpe e orecchini che vengono poi donati alla Croce Rossa, che li ridistribuirà durante i saccheggi durante tutto l’anno. Ma anche cappellini donati ai Piccoli Fratelli dei Poveri, nell’ambito dell’operazione “Cappellino, buona azione”, in collaborazione con la marca di frullati Innocent. Se non puoi metterteli in testa, ogni tappino serve a coprire le bottigliette di succo di frutta della marca. “E ogni bottiglia acquistata finanzia una porzione di frutta e verdura per i pasti organizzati dai Petits Frères des Pauvres con gli anziani isolati” aggiunge Sophie Leprieur.

Richiedi donazioni di lana

Nel 2024 sono stati prodotti a livello nazionale 300.387 cappellini. A Cabourg se ne contano 450, associati a 40 fasce e sciarpe.

Sono cinque o sei anni che partecipiamo realizzando queste sciarpe e questi cappellini. È un bel momento con un bel gruppetto, dove ci teniamo occupati, passiamo un po’ di tempo insieme. Non ci conoscevamo prima. Siamo inseparabili adesso. E continueremo.

Marie-Hélène e Sabrina, magliaie di Cabourg

Per Colette Crieff, assistente alle politiche sociali del Comune, questa iniziativa si rivela “un’ottima azione, molto lavoro per le persone bisognose. Inoltre, lanciamo un appello per donare la lana, i gomitoli avanzati, al Pôle vie social”. L’eletto di Cabourg ha anche consegnato ai Piccoli Fratelli dei Poveri un assegno di 138 euro, somma ottenuta durante l’ultima edizione di Gratiferia, il 25 novembre 2024.

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