L’Associazione per lo Sviluppo della Cultura d’Oltremare con sede a Marsiglia festeggia il suo 34° anniversario

L’Associazione per lo Sviluppo della Cultura d’Oltremare con sede a Marsiglia festeggia il suo 34° anniversario
L’Associazione per lo Sviluppo della Cultura d’Oltremare con sede a Marsiglia festeggia il suo 34° anniversario
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L’associazione per lo sviluppo della cultura d’oltremare e la sua espressione artistica nella Francia metropolitana ha celebrato il suo 34° anniversario nel dicembre 2024. Numerosi i momenti salienti in programma: una visita ai locali (situati a Merlan nel 14° arrondissement di Marsiglia), workshop, incontri e una visita alla Radio Associativa United.

Adcomeam, che resta la più grande associazione delle Antille a Marsiglia, da 34 anni realizza la comunicazione tra le culture attraverso uno spazio di incontri e di scambi. L’obiettivo è facilitare una migliore comprensione degli altri. Lo ricorda il fondatore e direttore, Patrick Jeannette.

Patrick Jeannette fondatore e direttore dell’associazione



©Daniel BETIS

Per i suoi 34 anni di esistenza, Adcomeam si basa su valori di impegno al servizio della collettività e dell’interesse generale. Questi consentono lo sviluppo individuale. Aiutare, creare legami, promuovere potenzialità, espressioni costituiscono la forza dell’associazione.

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alcune attività dell’associazione delle Antille ADCOMEAM

©Collezione privata

Adcomeam è dietro il progetto EANIS (Spazio delle Digitali dell’Immagine e del Suono) situato presso il Centro Commerciale Le Merlan nel 14° arrondissement di Marsiglia.

Il progetto EANIS



©Collezione privata

Sta sviluppando diverse azioni volte a evidenziare il ricco patrimonio d’oltremare e la diversità nel cuore del territorio marsigliese attraverso formazione ed eventi, facendo affidamento sulle parti interessate della diversità.

Il giovane Mahorais Charif NASSEM



©Daniel BETIS

Il 2 marzo 2008 Adcomeam ha lanciato “Radio Culture Outre-Mer” per promuovere la cultura delle isole d’oltremare e altrove. Nel 2017, questa radio è stata ribattezzata RADIO UNITAampliando il pubblico, ma anche unendo gli ascoltatori culturalha diversità e il musica solare.

Questa azione è una necessità per combattere ogni forma di discriminazione. Per il 2025 l’associazione intende proseguire questo lavoro andando oltre, completando il televisore. Per questo risultato, il direttore Patrick Jeannette ringrazia i suoi numerosi partner istituzionali e privati.

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