La sua partenza è stata annunciata mentre stava per essere lanciato un programma di risanamento finanziario per colmare un deficit di 630 milioni di franchi tra il 2025 e il 2028.
Il 52enne lascia l’incarico a testa alta. “Si vocifera da tempo che la situazione si sta complicando in relazione alle prospettive finanziarie dello Stato. Sono felice che siamo riusciti a convincere i politici della necessità di intraprendere un processo di consolidamento per mantenere il controllo dello Stato, ” spiega.
Dopo le turbolenze degli ultimi anni, la sua posizione all’interno del CPEF non sarà meno impegnativa. Oltre a stabilizzare la situazione nonostante le variazioni significative, Laurent Yerly vuole anche garantire una migliore comunicazione con gli assicurati. Per lui è fondamentale divulgare le informazioni per facilitare la comprensione del cliente.
Il friborghese conosce già bene la casa poiché è stato membro del consiglio di amministrazione del CPEF tra il 2012 e il 2014. Per il momento non è ancora noto il suo successore.
RadioFr. – Léo Martinetti / Adaptation web: Camille Berset
