Reazione degli Stati Uniti ai nuovi aerei da combattimento cinesi

Reazione degli Stati Uniti ai nuovi aerei da combattimento cinesi
Reazione degli Stati Uniti ai nuovi aerei da combattimento cinesi
-

Informazioni chiave

  • Il programma Next Generation Air Dominance (NGAD) dell’USAF mira a sviluppare un nuovo aereo da caccia di sesta generazione per sostituire l’F-22 Raptor, nonostante le preoccupazioni sui costi e sulle potenziali riforme.
  • Secondo il segretario dell’USAF Frank Kendall III, i progressi aerospaziali della Cina non hanno avuto “nessun impatto” sull’avanzamento del programma NGAD.
  • La Marina degli Stati Uniti sta selezionando il suo futuro caccia di sesta generazione, noto come F/A-XX, che sostituirà l’F/A-18 Super Hornet e l’E/A-18 Growler.

I recenti progressi nell’industria aerospaziale cinese non hanno avuto alcun impatto sui piani dell’aeronautica degli Stati Uniti (USAF) per il suo programma Next Generation Air Dominance (NGAD). Nonostante le preoccupazioni sui costi e sulle potenziali riforme, il programma mira a sviluppare un nuovo aereo da caccia di sesta generazione per sostituire l’F-22 Raptor. Lo ha affermato in un’intervista Frank Kendall III, segretario dell’USAF, precisando che i recenti avvistamenti di aerei stealth cinesi non hanno avuto “nessun impatto” sull’avanzamento del programma NGAD.

Kendall ha riconosciuto gli sforzi di modernizzazione militare della Cina, sottolineando che sta cercando aggressivamente di costruire una forza in grado di tenere gli Stati Uniti fuori dal Pacifico occidentale e che ha l’ambizione di superare questo obiettivo. Ha sottolineato l’impegno della Cina nel modernizzare le sue forze strategiche e nell’aumentare le sue scorte di armi nucleari, nonché nella rapida militarizzazione dello spazio. Tuttavia, ha sottolineato che questi progressi cinesi sono stati “già anticipati” dagli Stati Uniti.

L’aerospaziale cinese avanza

Gli avvistamenti di nuovi aerei cinesi alla fine del 2024 includevano un potenziale nuovo bombardiere tattico e un caccia di prossima generazione. Gli avvistamenti hanno scatenato speculazioni sui progressi della Cina nello sviluppo di velivoli stealth di quinta o sesta generazione con pilota o senza pilota. I test, effettuati dalle società Chengdu Aircraft Corporation e Shenyang Aircraft Corporation, si sono concentrati su velivoli le cui ali volanti a forma di freccia sono prive di stabilizzatori verticali.

Risposta degli Stati Uniti

I progressi della Cina nel settore aerospaziale non si limitano agli aerei da combattimento. Nel dicembre 2024, il PLAAF ha registrato il suo primo volo del nuovo velivolo di allarme rapido e controllo aviotrasportato (AEW&C) KJ-3000, sviluppato da Xi’an Aircraft Corporation. Basato sull’aereo da trasporto strategico Y-20B, è dotato di radar e antenne AESA avanzati per la consapevolezza situazionale globale, nonché di capacità ELINT/SIGINT e sistemi di guerra elettronica per l’autoprotezione.

Programma indipendente della Marina

Con il programma NGAD dell’USAF temporaneamente sospeso a causa di preoccupazioni sui costi e della necessità di rivalutarne la direzione, la Marina americana sta procedendo con la selezione del suo futuro caccia di sesta generazione, noto come F/A-XX. Sostituirà l’F/A-18 Super Hornet e l’E/A-18 Growler. La Marina prevede di procedere in modo indipendente con tre progetti candidati di Boeing, Northrop Grumman e Lockheed Martin.

Se vuoi accedere a tutti gli articoli, iscriviti qui!

-

PREV Traffico di tabacco: “Intensificheremo i controlli doganali alla frontiera”, annuncia il pubblico ministero di Saint-Gaudens
NEXT Il calo di febbraio rappresenterà un aumento per 11 milioni di famiglie