- Come valuti il lavoro svolto dalla piattaforma Stagiaires.ma dalla sua creazione nel 2011?
Dal suo lancio, Stagiaires.ma ha compiuto molti passi per diventare la piattaforma di riferimento per l'integrazione professionale dei giovani in Marocco. Attualmente, nella versione 10, il sito si è evoluto per soddisfare le esigenze di una generazione connessa alla ricerca di soluzioni concrete per ottenere uno stage o un'opportunità di lavoro.
Con oltre 81.948 candidati registrati lo scorso novembre e una media di 2.700 CV presentati ogni giorno, la piattaforma ha ottenuto un risultato molto positivo, dimostrando la sua dinamica nel collegare le relazioni candidato-datore di lavoro. Abbiamo generato più di 1,8 milioni di candidature e supportato migliaia di giovani nella loro carriera professionale. Questi risultati riflettono il nostro impegno nell’offrire un’esperienza unica ed efficace per il successo dell’integrazione professionale dei nostri giovani.
- Con quasi 82.000 candidati registrati lo scorso novembre, in che modo Stagiaires.ma contribuisce alla dinamica occupazionale dei giovani in Marocco?
Stagiaires.ma, infatti, funge da ponte tra i giovani e il mercato del lavoro. Con il 64% degli utenti in cerca di stage e il 28% di opportunità rivolte al primo lavoro, offriamo una leva essenziale per l'accesso all'esperienza professionale. I nostri dati mostrano che il 59% delle opportunità sono stage e il 36% porta direttamente a posizioni a tempo indeterminato. Da qui l'importanza degli stage nell'inserimento professionale dei giovani, qualunque sia il settore.
- Puoi dirci di più sulle offerte di stage offerte sulla piattaforma?
Gli stage rappresentano il 59% dei contratti offerti tramite la nostra piattaforma. Queste opportunità sono diverse e coprono vari settori, dall'IT al marketing all'ingegneria. Abbiamo un tasso di conversione elevato, con circa il 35% degli stage che portano all'occupazione. Ciò riflette la pertinenza dei profili che offriamo e la qualità degli stage disponibili.
- Quali sono i settori di attività che reclutano di più tramite Stagiaires.ma?
I settori dominanti includono l’IT, il marketing digitale e la finanza, ma stiamo assistendo anche alla crescita di altri settori come la logistica e la trasformazione alimentare. Queste aree soddisfano le esigenze specifiche del mercato marocchino e ovviamente attirano gran parte dei nostri candidati.
- In termini geografici, quali regioni del Marocco beneficiano maggiormente dei servizi della vostra piattaforma?
Le regioni più attive sono Casablanca-Settat, Rabat-Salé-Kénitra e Tangeri-Tétouan-Al Hoceïma. Queste aree concentrano la maggior parte delle aziende partner e offrono numerose opportunità ai giovani talenti.
- In che modo la piattaforma supporta la ricerca di opportunità per i giovani laureati che faticano a trovare lavoro o stage?
Abbiamo implementato strumenti innovativi, come la libreria CV, che rappresenta il 53% delle opportunità generate sulla piattaforma. Organizziamo webinar e workshop pratici per preparare i candidati ai colloqui di lavoro e aiutarli a distinguersi dagli occhi dei recruiter. Così, grazie alla YouthAfricaFoundation, abbiamo supportato 2.000 candidati attraverso webinar di preparazione dei CV e workshop pratici. Le nostre conferenze di preparazione del curriculum virtuale hanno attirato 1.692 partecipanti e le nostre sessioni di ricerca di stage hanno accolto 1.207 partecipanti.
Inoltre la piattaforma ha visto l'aggiunta di una sezione dedicata alla formazione online e alle certificazioni. Queste risorse aiutano i giovani a sviluppare le competenze ricercate dai reclutatori, rafforzando così la loro occupabilità.
- Qual è la tua opinione sulle tendenze del reclutamento, in particolare in termini di lavoro ibrido?
Il lavoro ibrido sta guadagnando terreno e sta diventando la norma per molte aziende a partire dal Covid-19, che ha cambiato il modo in cui lavoriamo. Questa tendenza offre una migliore flessibilità e soddisfa le nuove aspettative dell’attuale generazione, sempre più preoccupata per l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Da parte sua, Stagiaires.ma si adatta a questo sviluppo offrendo filtri specifici per stage e lavori ibridi, allineando così le aspettative dei candidati e dei reclutatori.
- Quali sono state le principali sfide incontrate durante lo sviluppo e l'implementazione della piattaforma? E come hai superato questi ostacoli?
Le sfide erano molteplici. A livello tecnico era necessario garantire la fluidità di un sistema in grado di gestire un volume di dati sempre maggiore. Abbiamo vinto questa sfida sviluppando costantemente le nostre infrastrutture tecnologiche. Sul piano umano, anche la sfida è stata quella di sensibilizzare le aziende sull'importanza degli stage come strumento di pre-assunzione. Le nostre azioni di comunicazione e i nostri partenariati, in particolare con le scuole e le imprese, hanno svolto un ruolo chiave nel superare questi ostacoli e, in definitiva, avvicinare le imprese e le persone in cerca di lavoro.
- La piattaforma si è evoluta verso soluzioni ibride per soddisfare meglio le esigenze dell’attuale mercato del lavoro?
Assolutamente. Oggi il 19% delle opportunità offerte è il telelavoro e l’8% in modalità ibrida. Questa flessibilità riflette gli sviluppi del mercato del lavoro e si allinea alle aspettative dei giovani in termini di qualità della vita e di equilibrio tra lavoro e vita privata.
- Infine, quali progetti o miglioramenti futuri stai considerando per migliorare i servizi di questa piattaforma?
Stiamo lavorando al lancio di una dashboard avanzata per i reclutatori, che consenta loro di monitorare l'efficacia delle loro campagne di reclutamento. Intendiamo inoltre rafforzare le nostre azioni sociali tramite la YouthAfricaFoundation per sostenere ancora più giovani nel loro inserimento professionale.